A cura della Redazione

Sei Daspo emessi dal Questore di Napoli, uno riguarda un uomo di Castellammare di Stabia. Il 41enne è stato condannato per estorsione continuata in concorso aggravata dal metodo mafioso. Per lui, scatta il divieto di accesso alle manifestazioni sportive dai 3 ai 5 anni. Si tratta del cosiddetto Daspo "fuori contesto".

Un altro Daspo riguarda invece un 59enne di San Giorgio a Cremano condannato, lo scorso 1 dicembre, per associazione per delinquere di tipo mafioso e associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.

Interdizione di 4 anni dagli stadi, con obbligo di comparizione, nei confronti di un 34enne partenopeo indagato per tentato omicidio aggravato. Lo scorso 30 aprile, poco prima dell’inizio dell'incontro di calcio Napoli-Salernitana, all’esterno dello Stadio "Maradona", utilizzando un’arma da punta e taglio, aveva ferito gravemente, per futili motivi, uno sconosciuto al torace.

Un altro provvedimento, della durata di un anno, è stato adottato nei confronti di un 22enne napoletano che, durante i festeggiamenti per la vittoria del campionato da parte della SSC Napoli, aveva fatto esplodere un petardo in piazza Trieste e Trento, arrecando un grave pericolo per l’incolumità dei numerosi presenti.

Infine, altri due provvedimenti sono a carico di un 47enne di Giugliano in Campania condannato, con sentenza divenuta definitiva il 18 novembre 2021, per associazione per delinquere di tipo mafioso ed estorsione continuata e in concorso aggravata dal metodo mafioso; e di un 45enne di Marano di Napoli condannato, con sentenza divenuta definitiva lo scorso 28 ottobre 2020, per concorso in associazione per delinquere di tipo mafioso.