Violenta per mesi la figlia disabile della compagna. Anche la donna indagata per vessazioni sulla minore. Carabinieri eseguono una misura cautelare nel Nolano, a San Gennaro Vesuviano.
E' una storia agghiacciante quella scoperta dai militario dell'Arma, che hanno messo così fine a questo orrore perpetrato nei confronti della vittima.
I militari della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di applicazione di misura cautelare personale, emessa dalla Sezione G.I.P./G.U.P. del Tribunale di Nola su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di una 40enne e un 26enne di San Gennaro Vesuviano, conviventi. Sono indagati, a vario titolo, per maltrattamenti contro familiari o conviventi e violenza sessuale aggravata.
Le indagini, condotte dagli stessi militari dell'Arma, hanno consentito, in sintesi, di accertare che, da diversi mesi, una minore di 17 anni, disabile, avrebbe subito reiterate violenze e condotte vessatorie dalla madre e costretta ad avere rapporti sessuali con il compagno della stessa.
Per la 40enne è scattato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, il giovane invece è stato sottoposto agli arresti domiciliari.