A cura della Redazione

Un arresto eseguito dai carabinieri del Gruppo di Torre Annunziata per gli omicidi di Giuseppe Zincone e Massimo Del Gaudio, avvenuti a Castellammare di Stabia (Napoli) il 18 ottobre 2004. 

La misura cautelare è stata disposta dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della DDA partenopea che ha coordinato le indagini.

A carico dell'indagato, a cui viene contestato il reato in concorso con altri soggetti, inoltre, vi sono le aggravanti della premeditazione e dell’aver commesso il reato con la finalità di agevolare l’organizzazione camorristica dei “D’Alessandro”, operante nella città delle acque.

La svolta nelle investigazioni è arrivata grazie ai riscontri investigativi relativi alle dichiarazioni - del tutto convergenti e anche autoaccusatorie - rese da due collaboratori di giustizia, anche loro indagati quali mandante ed esecutore materiale dei delitti.

L'arrestato sarebbe, per gli inquirenti, anche lui mandante ed esecutore del duplice omicidio, maturato nel contesto della faida di camorra, scoppiata nel 1998 ed andata avanti fino al 2003, tra il clan “D’Alessandro” e quello degli “Omobono-Scarpa”, a cui apparteneva Zincone. L'altra vittima, Del Gaudio, cognato di Zincone, era completamente estranea ad ambienti criminali.