A cura della Redazione

Traffico di droga e sigarette di contrabbando nel Vesuviano, quattro persone arrestate e una denunciata. I carabinieri della Compagnia di Torre del Greco hanno effettuato diverse operazioni di contrasto allo smercio di stupefacenti tra San Giorgio a Cremano, Ercolano e Portici.

La sera di controlli inizia nel comune sangiorgese. I militari della sezione operativa e quelli della Stazione di Torre del Treco Capoluogo hanno arrestato Giovanni Oriente e Ciro De Cesare, rispettivamente di 62 e 52 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine. Erano in corso Umberto I, in auto. Stavano cedendo due dosi di cocaina ad un 28enne del posto in cambio di 50 euro.

I due pusher sono finiti in manette e risponderanno di spaccio. Sono ora ai domiciliari, il "cliente" è stato segnalato alla Prefettura.

Dovrà rispondere di detenzione di droga a fini di spaccio Anna Pacilio, 55enne di Ercolano anch'ella già nota alle forze dell’ordine. Durante una perquisizione nella sua abitazione nella città degli Scavi, i carabinieri della locale Tenenza hanno recuperato in un giardino pubblico un piccolo pacchetto contenente 64 grammi circa di hashish.

La 55enne l’aveva lanciato pochi istanti prima, quando si era resa conto che l’obiettivo dei controlli fosse proprio il suo appartamento.

Il tentativo di eludere le manette non è servito e, durante la perquisizione della sua abitazione, i militari hanno trovato anche 670 euro in contanti, ritenuto provento dell'attività illecita. La donna è ai domiciliari, in attesa di raccontare al giudice la sua versione dei fatti.

Sullo stesso pianerottolo, in un'altra casa, i carabinieri hanno rinvenuto oltre 6 chili di sigarette di contrabbando. Denunciato un 30enne già noto per reati della stessa tipologia.

Droga anche a Portici. In via Martiri di via Fani, i militari della Stazione locale hanno arrestato Francesco Losacco, 22enne di San Giorgio a Cremano già sottoposto al foglio di via obbligatorio dal comune di Portici.

Addosso aveva 8 stecchette di hashish di complessivi 19 grammi. In casa, luogo dove è stata estesa la perquisizione, rinvenuti altri 10 grammi della stessa sostanza.

Il 22enne è ai domiciliari e anche lui attende giudizio.