A cura della Redazione

Obbligato ad allontanarsi da casa perché vessava e minacciava sistematicamente i suoi genitori.

Nella giornata di ieri gli agenti del Commissariato di Torre Annunziata hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinarsi ai propri genitori, emessa Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica oplontina, nei confronti di un 40enne con precedenti per reati della stessa natura, in quanto gravemente indiziato di reato di estorsione aggravata continuata commessa nei confronti dei propri anziani genitori.

Il provvedimento si fonda sugli esiti di un'indagine molto accurata svolta dal personale del Commissariato oplontino in relazione a molteplici episodi vessatori, estorsivi e minacciosi, eseguiti da molteplici danneggiamenti, denunciati da due anziani genitori sin dagli inizi di febbraio di quest’anno, posti in essere dal figlio affetto da disturbi di comportamento legati alla dipendenza da sostanze stupefacenti.

Più volte gli agenti di Polizia venivano allertati da richieste di aiuto avanzate dai genitori dell'indagato perché il figlio si dimostrava violento nei loro confronti, a causa del rifiuto delle due vittime di dargli altri soldi per comprarsi le dosi di droga.

Al rifiuto seguivano minacce, passate staticamente alla vie di fatto, con la distruzione di ogni cosa all’interno dell’abitazione. In alcune circostanze gli agenti, più volte sollecitati ad intervenire, riscontrano danneggiamenti dell’appartamento e delle autovetture di proprietà dei genitori parcheggiati davanti all’abitazione, causata dagli eccessi di ira del figlio.