A cura della Redazione

È di 36 feriti il bilancio delle persone che hanno avuto bisogno di cure nella notte di Capodanno tra Napoli e provincia.

Due persone sono state raggiunte di striscio da proiettili vaganti ma le loro condizioni non destano preoccupazione.

Sono sei i minori feriti, di cui cinque hanno un'età compresa tra uno e dodici anni. Anche le condizioni dei minori non sono preoccupanti. 

Tra i feriti, 6 i minori che hanno avuto bisogno di cure dei medici del Santobono:

- ⁠12enne per ustioni al torace, dimesso con 7 giorni di prognosi;

- ⁠bimbo 2 anni per ustioni torace e braccio sinistro, ricoverato in chirurgia plastica con 14 giorni di prognosi;

- ⁠bimba 10 anni per ustioni arti e ipoacusia, ricoverata in chirurgia plastica con 14 giorni di prognosi;

- ⁠14enne per ustioni arto superiore, dimesso con 7 giorni di prognosi;

- ⁠bimbo 9 anni per ferita globo oculare, dimesso con 7 giorni di prognosi;

- ⁠bimbo 7 anni per ustioni arto superiore dx, dimesso con 7 giorni di prognosi.

Un solo evento significativo a Giugliano, fortunatamente senza conseguenze fatali. In via Tolomeo, un proiettile ha danneggiato la finestra di un appartamento bucando persiana e vetri. Il colpo, esploso da ignoto probabilmente durante i festeggiamenti, fortunatamente non ha centrato i residenti.

Capodanno, 900 interventi dei vigili del fuoco per i festeggiamenti

Stanotte sono stati 882 gli interventi dei vigili del fuoco in tutta Italia per incendi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno: 179 in più rispetto allo scorso anno, quando furono 703. Il numero maggiore in Lombardia, dove sono stati 142. Gli altri interventi sono stati in Emilia Romagna 109, Veneto e Trentino Alto Adige 103, Campania 99, Lazio 70, Toscana 70, Piemonte 65, Liguria 61, Puglia 40, Friuli 38 Venezia Giulia 38, Marche 26, Sicilia 25, Calabria 13, Umbria 8, Abruzzo 7, Basilicata 3, Molise 3, nessuno in Sardegna.