A cura della Redazione
Solo chi ha partecipato alla “prima” di Pentagramma Oplontino è in grado di confermare. Si può tentare di spiegare agli assenti che si sono persi un concerto di rara bellezza acustica, ricco di eccellenti incursioni teatrali, ma non sappiamo se risulterà sufficiente a ricostruire con le parole la magica atmosfera creatasi ieri sera al Circolo Professionisti e Artisti di Torre Annunziata. L’appuntamento d’esordio della quarta edizione della rassegna musicale “Pentagramma Oplontino” ha avuto un protagonista assoluto: Raffaele Viviani. E grazie alla maestria di Aniello Palomba (chitarra), Salvatore Della Vecchia (mandolino) ed Elisabetta D’Acunzo (voce cantata e recitata) il grande commediografo e compositore stabiese è stato raccontato con stile, eleganza, classe, raffinatezza, ma anche con professionalità, capacità espressiva, musicalità. Un concerto di pregevole realizzazione artistica che ha catturato l’attenzione dei presenti assolutamente ipnotizzati dal clima seducente stabilitosi, sin dall’echeggiare prima nota, tra il palco e la platea. Pentagramma Oplontino, che si avvale della direzione artistica del maestro Angelo Ruggieri, ritorna il prossimo 3 marzo con un quintetto di fiati. Appuntamento, ovviamente, da non perdere. (nella foto, da sinistra Aniello Palomba, Elisabetta D´Acunzo e Salvatore Della Vecchia)