A cura della Redazione

Buona la prima, ottima la seconda. Dopo il successo ottenuto con la serata di Torre Next del 19 giugno scorso, che ha visto la valorizzazione delle Rampe di corso Vittorio Emanuele III e riversarsi in strada centinaia di persone, ancora meglio è andata ieri, con la replica dell’iniziativa sul corso Umberto I, affollato da migliaia di persone.

Il programma prevedeva esibizioni di artisti di strada, spettacoli di danza, animazione per bambini, esposizioni pittoriche e fotografiche, gastronomia  e tanto shopping (per l’occasione i negozi sono stati aperti sino alle ore 24,00).

I Ragazzi di Quebradeira Independente hanno suonato lungo il Corso con le loro percussioni, coinvolgendo il pubblico con ritmi afro-cubani e brasiliani, mentre Raul Penza, ha suonato con il suo sassofono e pianoforte nei pressi del Bar Rosso&Nero.

Musica ma anche ballo: gli allievi della scuola di ballo Macrì Art Ballet, di Rosaria Cristiano, hanno effettuato sessioni di tango e balli di gruppo per strada, mentre gli animatori dell’agenzia Word Animation hanno intrattenuto i piccoli con giochi di magia e ballo.

Ma non è mancato un tocco di cultura, con la proiezione del documentario "Le rughe del tempo" di Salvatore Sparavigna al pub "Torre Birraia", e un’esposizione pittorica.  

La serata è stata organizzata dall’Associazione Commercianti, presieduta da Fabio Boccia, con il patrocinio del comune di Torre Annunziata. Buono il servizio d'ordine delle forze dell'ordine.

Una sola, piccola nota di critica: il tratto a sud dell’isola pedonale, quello tra i Magazzini Benetton e piazza Cesàro, è stato privo di iniziative e pertanto non molto affollato. Bastava allestire un piccolo mercatino per strada, quindi senza risorse aggiuntive, e quasi sicuramente si sarebbe popolato anche quel tratto.