A cura della Redazione

Un dono degli dei. Zeus, Afrodite, Ares e Apollo dopo un confronto tra loro anche serrato decidono di omaggiare l’umanità con la nascita, a distanza di poche ore, di due autentiche pietre miliari della musica italiana: Lucio Dalla e Lucio Battisti.

E’ la fantasia di Liberato Santarpino, musicista affermato, titolare di ruolo della cattedra di violoncello presso il Conservatorio di musica "Giuseppe Martucci" di Salerno, a sviluppare questa lettura originale delle vicende artistiche dei due immensi cantautori. Nasce così lo spettacolo “Lucio incontra Lucio” che il laboratorio teatrale “Anita Sorrentino” del Liceo “Pitagora-Croce” di Torre Annunziata ha adottato come testo per il primo dei due appuntamenti finali dell’anno scolastico 2015/2016.

Un evento che, ieri sera, immediatamente ha collegato palco e platea con un filo invisibile di emozioni.

Grazie ai ragazzi, al loro studio, alla loro abnegazione, al loro impegno, la rappresentazione è risultata piacevolmente intrigante. Un racconto dove il canto libero di Battisti si è sovrapposto perfettamente alla soave profondità del mare di Dalla, lasciando agli spettatori la libertà di immaginarli insieme su un palco in un concerto che, nella realtà, non si è mai potuto realizzare soprattutto per le insicurezze e le perplessità artistiche di Lucio Battisti.  

Liberato Santarpino, l’autore, non ha nascosto al termine dello spettacolo la sua emozione nel vedere la sua opera portata in scena dagli studenti del Pitagora-Croce con un’intensità davvero coinvolgente. Un lavoro realizzato sotto la sapiente guida di Esmeraldo Napodano e Pasquale Nastri e il coordinamento delle docenti Elisa Esposito e Annamaria Raiola, i cui meriti sono stati sottolineati dall’intervento del dirigente scolastico Benito Capossela. “Lucio incontra Lucio” (con Sebastiano Somma protagonista nei teatri di tutta Italia)  rientra nell’ambito di un altro progetto di Santarpino, “Donnamore”, che raccoglie fondi per l'istituzione di borse di studio rivolte ai figli delle donne che hanno subito maltrattamenti e abusi, con la possibilità di avviare questi giovani allo studio della musica e della recitazione in strutture convenzionate.

Il secondo appuntamento con il laboratorio “Anita Sorrentino” del Liceo Pitagora-Croce di Torre Annunziata è per lunedì 9 maggio 2016, sempre alle ore 20.30. I ragazzi saranno i protagonisti di «Diverso da chi? - La diversità è unicità».

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