A cura di Anna Casale

Un nuovo appuntamento, un nuovo tiro a segno dritto al cuore, firmato da quei "visionari" del "Progetto Cripta". Stessa location, la Cripta della Chiesa dello Spirito Santo di Torre Annunziata, nuove emozioni.

"Ponti di-Versi, uni-Versi di Forme e Colori" è il titolo dell'evento appena conclusosi. "Leitmotiv" esperienziale sono state le parole, capaci di toccare l'anima, la musica, capace di farla vibrare, la danza e l'arte capaci di mescolare e mescolarsi fino al raggiungimento psicofisico che solo un abbraccio può regalare.

"Abbraccio" di "viandanti sconosciuti", il pubblico protagonista presente, che con dei nastri colorati,  distribuiti all'ingresso della Cripta, ha avuto la possibilità di legarsi uno con l'altro, in un simbolico "ponte-arcobaleno" tra noi sorelle e fratelli, a volte inconsapevoli, abitanti di questa terra.

Gli Amici della Cripta, hanno accompagnato i presenti in un viaggio emozionale fatto di Versi proclamati, meditati e danzati, sulle note di un sottofondo musicale, abilmente eseguito da Raffaella Tirelli ed il suo tamburo, con l’infuocata passione in stile “tammurriata” e da Antonio Graziano, con l’evocativo e graffiante suono del suo sassofono. Nello Collaro, artista dei colori, ha condiviso un suo lavoro su tela con tutti i partecipanti, a cui è stata data la possibilità di poter completare l’opera con l’apposizione della propria “parola del cuore”.

Anna Vitiello, Marilina Manzo, Felix Adado, Marianeve Vitiello e tanti altri amici-felici sono "scintille" capaci di alimentare il confronto, la condivisione, la costruzione di “ponti” per una società civile sana, Felice.