A cura di Enza Perna

Erano le sette e trenta del 19 marzo 1928, quando Filomena Montella partorì a Torre Annunziata, nella sua casa al Corso Umberto I 150, una bambina alla quale diede il nome di Maria, Giuseppina, Anna. Il padre della neonata, Domenico Orsini, la dichiarò al Comune due giorni dopo, e fu registrata con l’atto di nascita numero 449. Nessuno avrebbe mai immaginato, nemmeno lei, che all’età di sessantasette anni, nel 1995, avrebbe pubblicato un romanzo, dal titolo ”Francesca e Nunziata”, che avrebbe avuto un successo straordinario in Italia e all’estero.

Stiamo parlando di Maria Orsini, famosa scrittrice torrese, il cui libro è stato tradotto in sei lingue: francese, tedesco, spagnolo, turco, olandese e polacco. E portato sullo schermo dalla regista Lina Wertmuller, che fece interpretare la protagonista Francesca dalla grande attrice Sofia Loren e Nunziata dalla giovane e bravissima Claudia Gerini. Il marito di Francesca, Giordano Montorsi, era l’attore Giancarlo Giannini e il figlio Federico fu impersonato da Raoul Bova. Un cast eccezionale per un film che fu proiettato da Canale 5 il 22 gennaio 2002.

La “Nostra signora delle Lettere”, come ama definirla il suo amico e nostro direttore responsabile Giuseppe Chervino,  pubblicò successivamente altri libri, tra i quali: “Il terrazzo della villa rosa”, “La bambina dietro la porta”, “Canto a tre voci”, “Don Alfonso 1890, una storia che sa di favola”, “La favola del cavallo" , tradotto in francese con il titolo ”Napolitano l’immortel”, ma il nome di Maria è legato indissolubilmente  a “Francesca e Nunziata”, in cui racconta la storia romanzata dei suoi bisnonni Domenico Orsini e Francesca Atripaldi, noti imprenditori pastai torresi, che nel 1881 aprirono il primo mulino a vapore all’angolo tra via Fontanelle (l’attuale via Murat) e via Oplonti, dove nella lunetta in ferro del palazzo al civico 92 ci sono ancora le iniziali D.O., come in quella al civico 138 del Corso Umberto I, dove vivono ancora i discendenti di questa illustre famiglia, Federico, fratello di Maria Orsini, e Domenico, il nipote, che nel film interpretò la parte di Enrico, figlio di Giordano e Francesca.

Maria sposò a 27 anni, il 12 dicembre 1955, il manager e imprenditore piemontese Mario Natale, e la coppia ebbe il 19 marzo del 1958 l’unica figlia, Carolina, scomparsa prematuramente. All’età di ottantadue anni,  Maria ci ha lasciato definitivamente l’11 novembre 2010, e le sue ceneri sono state disperse, per sua espressa volontà, nel mare davanti alla spiaggetta di Capo Oncino, un luogo tanto amato nel corso della sua vita. In occasione dell’ottantottesimo anniversario della sua nascita, in suo omaggio, il giornalista e scrittore Salvatore Cardone, caporedattore di TorreSette, ha presentato il suo libro: “La vera storia di Francesca e Domenico Orsini”.