Anna Munafò, ex concorrente e tronista di Uomini e Donne, tanti anni fa fu vittima di un "complotto" ed ora ha deciso di raccontarlo in un’intervista a Fanpage.
Nel mondo della musica o dello spettacolo, in breve tempo, è possibile diventare personaggio famoso se solo si ha la possibilità e l’occasione di capitare nel programma giusto.
È ciò che è successo ad Anna Munafò, ragazza siciliana di Milazzo, nata il 4 aprile 1986. Per quanto, in realtà, già parzialmente nota per essere stata finalista di Miss Italia, nel 2005, quando aveva 19 anni, dove arrivò seconda a Edelfa Chiara Masciotta, è stato solo nel 2014 che ha spopolato, diventando tronista del noto programma di Maria De Filippi, Uomini e Donne.
Al tempo, momento clou del suo successo, tutti parlavano di lei, soprattutto del suo rapporto con due corteggiatori: Marco Fantini ed Emanuele Trimarchi. Oggi di Anna non se ne parla quasi più.
L’intervista dell’ex tronista: "Peso 92 chili, non mi entra quasi più niente"
Qualcosa nella sua vita è cambiato, probabilmente perché la Munafò, dopo essere diventata madre, ha preferito dedicarsi alla famiglia piuttosto che alla carriera nel mondo dello spettacolo. In ogni caso, l’ex tronista, con un’intervista, in cui ha confessato aspetti segreti e toccanti del suo passato, in un certo senso è “tornata sul mercato”.
Anna è stata intervistata da Fanpage: un’occasione forse per dare via libera ad uno sfogo personale, per condividere e far sapere a tutti i suoi fan la sofferenza portatasi dentro per tanti anni.
Le prime parole di Anna riguardano il periodo di Miss Italia, in cui fu vittima di un complotto: “Pesavo 58 chili. Avevo le mie forme. Arrivammo sul podio io ed Edelfa Chiara Masciotta. Mi arrivò voce che alcune delle finaliste si erano messe d’accordo che se avessi vinto io non mi avrebbero applaudito o festeggiato perché per loro ero grassa. Per loro ero la cicciona della situazione solo perché avevo i fianchi, il seno, il sedere. Questo per dirti che è da quando sono piccola che di quello che dicono le persone non mi interessa nulla”.
Dopo il racconto di questo spiacevole episodio, la Munafò continua a rivelare dettagli personali, con un pizzico di autoironia, sicuramente celante una verità più dolorosa: “Se vuoi ti dico anche quanto peso: 92 chili e sono alta 1,76 mt. Da un anno e mezzo, apro l’armadio e non mi entra nessuno dei vestiti che ho. Psicologicamente mi rifiuto di comprare indumenti della taglia attuale, perché penso che se ho tutto di una taglia più piccola, allora devo dimagrire. Ma niente, non funziona. I chili si prendono e si perdono. Non mi giustifico dicendo di essere ingrassata per via della gravidanza. Quei chili ce li ho perché mi piace mangiare. L’importante è che io sia in salute e stia bene con me stessa. Quello che dicono gli altri non mi interessa”.