La vittoria di Mattia Zenzola ad Amici 22 ha rappresentato per lui una sorta di rivincita dopo quanto accaduto lo scorso anno (ha dovuto lasciare il talent per un infortunio). “E’ stato come vivere un sogno e non mi volevo più addormentare per paura che, al risveglio, quel sogno si sarebbe dileguato”, le parole del ballerino diciannovenne al settimanale Chi. Un sogno che dunque si realizza. Che poteva realizzarsi anche per Angelina Mango, seconda classificata, e per questo Mattia l’ha abbracciata forte prima di alzare al cielo l’ambitissima coppa. “Quando raggiungo un successo mi sento quasi in colpa. Per me Angelina è bravissima, quindi ho avuto il desiderio di abbracciarla, perché per me abbiamo vinto tutti”, ha dichiarato Zenzola.

Il vincitore di Amici 22, alla rivista diretta da Alfonso Signorini, non nasconde che durante l’infortunio dello scorso anno “è stato un periodo brutto. Inizialmente sembrava una cosa leggera, invece è stato pesante, anche psicologicamente. Allora mi sono guardato dentro e ho cercato di sfruttare al meglio quello che mi stava succedendo. Sono tornato ad Amici più forte, pronto per le sfide…”.

La vittoria ad Amici, Mattia Zenzola la dedica a suo padre, che è stato male durante la pandemia. “La mia paura era quella di non fargli vedere quanto io possa realizzarmi. Sono contentissimo che abbia visto tutto questo e che avrà il tempo per vedere altri grandi successi. Ora andrò a Bari per fargli toccare questa Coppa”. Ora, ad attenderlo, c’è Roberto Bolle: “Quando è arrivato il suo video, stavo morendo dentro: sono un ballerino di latino-americana, per uno come me ricevere un messaggio da lui, non dico che è strano, è di più...”.