A cura di Enza Perna

Dopo cinque Sanremo consecutivi, Amadeus ha detto stop.

Al Festival di Sanremo 2024 il noto conduttore ha battuto se stesso. Complessivamente, la media dello share delle cinque serate del Festival è risultata del 66%, il dato migliore dal 1995.

Sanremo 2024 è stata anche l’edizione più amata di sempre dai giovani. Il primato è stato annunciato durante la conferenza stampa di chiusura: «L’edizione 2024 del Festival di Sanremo è stato l’evento di intrattenimento in prima serata più giovane di sempre, con l’82% di share sulla fascia 15-24», ha spiegato la direttrice marketing di Rai Roberta Lucca.

Di fronte a questi numeri, ora diventa ora un’impresa ardua trovare un sostituto all’altezza di Amadeus per la prossima edizione di Sanremo.

Una sfilza di nomi è incominciata a circolare. Si è parlato di Carlo Conti, Paolo Bonolis, Alessandro Cattelan, Antonella Clerici, Alessia Marcuzzi, Stefano De Martino e la coppia Maria De Filippi e Gerri Scotti.

Chi potrebbe essere il nuovo direttore artistico di Sanremo 2025?

Ma un'indiscrezione sul prossimo direttore artistico del Festival dell'ultima ora metterebbe un po’ tutti d’accordo: è quello di Massimo Ranieri.

Cantante, attore di cinema e di teatro, showman, funambolo e giocoliere nei musical, voce di Quasimodo nel film di animazione Disney, “Il gobbo di Notre Dame”, regista dell’opera lirica “La Traviata” di Giuseppe Verdi, è stato anche presentatore di se stesso per alcune settimane in Rai a raccontarsi con lo spettacolo “Tutte donne tranne me”.

Ha partecipato a molte edizioni del Festival di Sanremo e nel 1988 ha vinto con il brano “Perdere l’amore”. L’ultima sua apparizione a Sanremo è stata nel 2023 come ospite insieme a Al Bano e Gianni Morandi, con i quali ha presentato i migliori brani del suo repertorio.

Non è la prima volta che un cantante diventa presentatore del Festival di Sanremo. Prima di lui l’hanno fatto Claudio Baglioni e Gianni Morandi, riscuotendo anche notevoli consensi.

Massimo Ranieri, in virtù della sua cinquantennale esperienza, sarebbe un ottimo direttore artistico oltre ad essere un bravissimo presentatore.

Per ora sono solo voci, ma c’è chi giura che la candidatura del cantante-attore napoletano sia più di una affascinate ipotesi, una soluzione gradita ai vertici della Rai.