Dopo aver infranto il regolamento portando su Playa Uva un accendino e aver comunicato con l’altro gruppo di naufraghi al di fuori della finestra di tempo consentita, i Giovani hanno violato nuovamente le regole accendendo il fuoco con un tizzone rubato. 

Durante il settimo giorno su L’Isola dei Famosi, Nunzio Stancampiano ha raccontato di come sia riuscito ad accendere il fuoco insieme ad Angelo Famao: “Io e Angelo ci siamo messi con due canne di bambù ad accendere il fuoco. Ci eravamo andati molto vicini nei giorni passati, ma si era creato solo il fumo. Questa volta è nata la miccia. Vuoi che abbiamo mangiato un po’ di cocco e ci siamo ripresi, un po’ di botte lui, un po’ di botte io e la miccia si è accesa. Ora abbiamo il fuoco!”.

L’ex allievo di Amici e il cantante neomelidico hanno però mentito. Infatti, hanno sì acceso il fuoco, ma semplicemente perché avevano un tizzone già acceso rubato al gruppo dei Senatori. A svelarlo è stato Mirko Frezza: “Adesso ve lo posso dire, ho dato il fuoco ai ragazzi - ha confessato -. Gli ho dato un ciocco, un bastone caldo, che poi si è trasformato in brace. Li ho visti in difficoltà e sono andato da chi dovevo andare. Gli ho detto: qualunque cosa succeda me ne assumerò le colpe. Questa cosa potrà portare un problema al gruppo, quindi la cosa più corretta sarebbe quella che voi mi nominiate in Palapa”.

In otto giorni di permanenza in Honduras, i naufraghi si sono già resi protagonisti di ben tre violazioni del regolamento.