Per Chiara Ferragni l’ultimo anno e mezzo è stato decisamente complicato. Dopo il “Pandoro gate” e la fine del matrimonio con Fedez, l’imprenditrice digitale ha provato gradualmente a rialzarsi, ma quanto accaduto ha inevitabilmente lasciato un segno su di lei e sull’opinione pubblica. 

Nella mattinata odierna, la Ferragni è stata ospite all’Auditorium Parco della Musica di Roma per presenziare all’evento di presentazione del progetto Oltre il silenzio, promosso dal Codacons. Qui è stata intercettata da alcuni giornalisti, tra cui Michele Dessi, inviato di Pomeriggio 5, e alcune domande di quest’ultimo l’hanno infastidita. 

Sono qui per parlare di violenza sulle donne e non risponderò a cose private. Le novità belle che arriveranno nei prossimi mesi le comunicherò io, per questo non faccio interviste. Certe cose non posso dirle, di certe cose non posso parlare. Quando sarò libera di parlare, lo farò io. Saprete tutti quante le cose, non vi preoccupate. Il progetto con il Codacons? Sono contenta di parlare di questo.

Io sono gentile e rispondo, però essere seguiti mentre stiamo parlando di un argomento preciso non è professionale, punto. Io rispetto il vostro mestiere, non insegno niente a nessuno. Ho risposto e ora non risponderò ad altro, è inutile seguirmi. Io ho solo un bodyguard e le persone che lavorano con me mai si permetterebbero di fare una cosa del genere. Non dite cose non vere”.