Nei giorni successivi alla scomparsa di Pippo Baudo, tra i primi volti noti a commentare pubblicamente la notizia c’è stata la sua ex moglie, Katia Ricciarelli. La celebre soprano era presente martedì scorso alla camera ardente allestita a Roma, presso il Teatro delle Vittorie, dove si è consumato anche un momento molto toccante.
Il gesto di Mara Venier
Negli ultimi giorni sono diventati virali dei video in cui si vede Mara Venier accompagnare Katia Ricciarelli dalla figlia del conduttore, Tiziana Baudo. In molti hanno titolato: “Mara Venier ha fatto fare pace a Katia Ricciarelli con la figlia di Pippo Baudo”. Ma si tratta solo in parte di una ricostruzione corretta.
A chiarire come sono andate le cose è stata la stessa Ricciarelli, in un’intervista rilasciata al quotidiano La Verità.
"Non mi hanno avvisata della sua morte"
Parole amare quelle di Katia Ricciarelli, che ha raccontato di aver appreso la notizia della morte dell’ex marito non dalla famiglia o dai collaboratori storici, ma tramite alcuni messaggi ricevuti sul cellulare: “Ho saputo che era morto perché mi sono arrivati un paio di messaggi che dicevano ‘ci dispiace molto per Pippo’. Era morto e non me l’avevano detto. L’ho trovata una cosa molto cattiva”.
Alla camera ardente, la cantante ha avuto un breve scambio con Dina Minna, la storica segretaria del conduttore: “‘Telefonarmi no?’, le ho detto. ‘Sei la segretaria…’. E lei niente. Mi ha detto che per lei Pippo era come suo padre”.
Anche l’avvocato Giorgio Assumma, figura vicina a Baudo, non l’ha contattata. Eppure, Katia Ricciarelli ha voluto smorzare i toni: “Non voglio far polemica. Speravo che la notizia me la dessero Dina o Tiziana, la figlia. Ma ripeto: niente polemiche, non sono loro le persone poco sincere di cui parlo”.
L’abbraccio con Tiziana Baudo
Durante la visita alla camera ardente, Mara Venier ha sostenuto Ricciarelli in un momento di evidente commozione: “Alla camera ardente mi ha accompagnato Mara, che è come una sorella. Ho dato un bacio alla bara e mi sono commossa pensando che dentro c’era lui. Ho dovuto sedermi”.
È stata proprio Mara Venier a favorire l’incontro con Tiziana Baudo: “Mara ha visto Tiziana e mi ha portato da lei. Ci siamo abbracciate, senza parlare. È strano che queste cose le facciamo davanti alla morte di una persona cara”.
Dunque, non si è trattato di una vera e propria “pace fatta” come alcuni titoli hanno suggerito, ma di un momento di serenità e rispetto reciproco, favorito dalla presenza affettuosa di Mara Venier.
Assente al funerale per motivi di salute
Infine, Katia Ricciarelli ha spiegato anche il motivo della sua assenza ai funerali celebrati in Sicilia, a Militello in Val di Catania: “Non vado, non sto bene. L’altro giorno sono caduta e per non battere la testa mi sono incrinata una costola. Militello è troppo lontano”.
Un’assenza sofferta, ma inevitabile, come sottolinea con queste parole: “Me lo voglio ricordare com’era quando ci siamo sposati lì, nel 1986. Me lo porterò nella testa e nel cuore”.