Le rivelazioni di Fabrizio Corona a Falsissimo sull’esistenza di un presunto “sistema Signorini” hanno scatenato un acceso dibattito sui media e sui social. Diversi ex concorrenti del Grande Fratello hanno rotto il silenzio, lanciando accuse al conduttore (ne abbiamo parlato QUI).

Dayane Mello commenta il caso

A commentare la vicenda è stata anche Dayane Mello, protagonista della quinta edizione del Grande Fratello Vip, vinta da Tommaso Zorzi.

L’ex gieffina ha condiviso tra le sue Instagram Stories un post di un utente che ha pubblicato la foto di Tommaso Zorzi e Pierpaolo Pretelli mentre spegnevano le luci della Casa, scrivendo: “Ecco perché questi due hanno spento le luci della Casa di Dayane Mello”.

L’ex vippona ha commentato: “La verità viene sempre a galla. Ma la mia luce non si è mai spenta”.

Il lungo sfogo su Instagram

Successivamente, Dayane Mello ha pubblicato un lungo messaggio, riportando le sue emozioni e riflessioni: “Non sempre essere veri è sufficiente. Non sempre dare il massimo, donarsi completamente, agire con il cuore pulito... garantisce un risultato giusto. L’ho imparato sulla mia pelle. Ci sono momenti in cui fai tutto nel modo giusto, cammini con onestà, rispetti, credi, ti fidi. Eppure, ci saranno sempre persone pronte a passarti sopra - non per la tua debolezza, ma proprio per la tua luce. E questo fa male. Fa profondamente male. Ho vissuto un’ingiustizia che molti hanno visto, e che forse altri non riusciranno mai a comprendere fino in fondo. Al Grande Fratello, ho vissuto ogni istante intensamente, sono stata me stessa, senza maschere. E nonostante questo, non ho portato a casa il premio. Non perché mi sia mancata la verità, ma perché a volte la verità non vince subito. Ed è giusto riconoscere il dolore.

È giusto sentire. Ciò che non può accadere è permettere che tutto questo ci indurisca o spenga ciò che di più bello abbiamo dentro. Ho imparato che la cosa più importante non è vincere un premio, ma non perdere la propria essenza. Non lasciare che l’ingiustizia ci trasformi in qualcuno che non siamo. Non permettere che le azioni sbagliate degli altri rubino la nostra pace, la nostra dignità, la nostra luce. La vita non si spiega nell’istante. Si rivela con il tempo. Continuo a credere che la verità trovi sempre la sua strada. Che il domani porti risposte. Che tutto arrivi al momento giusto - anche la giustizia che oggi sembra lontana. Vado avanti a testa alta. Con il cuore pulito. Con la coscienza serena. Perché alla fine, ciò che resta non è un trofeo. È chi sei stato quando nessuno guardava. E questo... nessuno può togliermelo”.