Nella terza puntata di Verissimo, andata in onda ieri su Canale 5, Soleil Sorge è tornata a raccontarsi, a cuore aperto, nello studio di Silvia Toffanin. A pochi mesi dalla scomparsa della madre, Wendy Kay, avvenuta dopo una lunga battaglia contro una grave malattia, l’ex protagonista del Grande Fratello Vip ha condiviso con il pubblico il suo dolore, ma anche la forza ereditata da una donna straordinaria.

“Essere luminosi nonostante il buio”

Con grande emozione, Soleil ha ricordato sua madre come una vera guerriera: Mia madre credo sia proprio stata, non solo per me, un esempio di donna forte e resiliente. Mi ha insegnato ad andare avanti nonostante tutto. Credo che il suo insegnamento più grande fosse questo: quello di essere luminosi nonostante il buio”.

La madre di Soleil ha affrontato due volte il cancro al seno, dimostrando una forza che ha profondamente segnato sua figlia: Ha combattuto ben due volte il cancro. È una vita che ha combattuto. L’ho sempre vista invincibile. Questo mi è stato un esempio immenso. Ma non sempre si può vincere. Credo però che proprio nella lotta ci sia la dimostrazione di un vincitore”.

L’ultima telefonata prima dell’addio

In uno dei momenti più toccanti dell’intervista, Soleil ha raccontato del giorno in cui ha ricevuto la tragica notizia: Lei sapeva che le mancava poco, ma non me l’ha detto per proteggermi. Dovevo raggiungerla dopo tre giorni, ma il giorno prima del volo ho ricevuto la chiamata... Era troppo tardi”.

Un’esperienza devastante, mitigata solo dal ricordo dell’ultimo viaggio insieme, che per Soleil rappresenta il loro vero saluto.

Il sostegno della famiglia

Nonostante il dolore, Soleil ha trovato la forza grazie alla presenza delle persone care: Ringrazio mia zia Daniela, che è stata la mia sorella maggiore, la mia seconda mamma, il mio angelo custode. E poi mio padre, che mi ha salvata da una possibile depressione, insegnandomi il valore del tempo con le persone care”.

Un nuovo amore e un nuovo inizio

Oggi, Soleil Sorge guarda avanti con una nuova serenità, anche grazie all’amore: Sono felice sotto quel punto di vista. Questa persona mi è stata accanto nel momento del bisogno e gliene sono grata”.