Alessandro Basciano, noto deejay, si è difeso dalle accuse di stalking nei confronti dell’ex compagna Sophie Codegoni. L’interrogatorio, durato circa cinque ore davanti al pubblico ministero Antonio Pansa, ha visto il cantante presentare prove e testimonianze a sostegno della propria posizione.

Le dichiarazioni di Basciano

Durante l’interrogatorio, Basciano ha negato ogni forma di violenza fisica o minaccia nei confronti dell’ex fidanzata. In particolare, ha depositato:

  • 21 pagine di trascrizioni sintetiche
  • Video a supporto della difesa
  • Nomi di testimoni a favore
  • Contestualizzazione delle chat diffuse dalla stampa

Secondo l’avvocato Leonardo D’Erasmo, difensore di Basciano, “Alessandro è sereno e soddisfatto. Abbiamo fornito elementi che possono smontare l’accusa e abbiamo contestualizzato ogni messaggio. L’interrogatorio si è svolto con un pubblico ministero preparato e disponibile all’ascolto. È andato molto bene”.

Prossimi passi del caso

Non è escluso che la Procura possa sentire altri testimoni prima di decidere sul caso, che ha avuto un impatto significativo sulla vita lavorativa del deejay. Inoltre, il legale ha presentato un’istanza per la revoca del divieto di avvicinamento, misura imposta dal Riesame di Milano, con l’obiettivo di consentire a Basciano un ritorno alla normalità.