Girovaghi per le strade di Milano... e scopri un angolo di Torre Annunziata: è il ristorante pizzeria "'A pazziella". Me ne aveva parlato il mio amico Antonio Papa, studioso e cultore di storia locale. Vi entro e conosco il proprietario: è Mario Russo, un distinto signore torrese figlio di Giuseppe e di Ida Farinelli (scomparsa qualche anno fa), del noto negozio di abbigliamento Faida. Mi accoglie con gentilezza, scambiamo quattro chiacchiere, gli regalo i miei due libri sugli Orsini e i De Laurentiis, e mi fa accomodare con mia moglie Valeria e mio figlio Fabrizio a un tavolo in un ambiente spazioso e affollato nonostante sia un giorno feriale.

Un cortese cameriere mi porge il menù e, scorrendolo, leggo: fritto Oplonti, focacce Lido Azzurro e Poppea. Passo ai primi piatti e trovo scialatielli allo scoglio di Rovigliano, vermicelli con vongole e lupini, oppure con alici di Cetara e pan grattato, candele con ragù e ricotta di bufala, fettucce con gamberoni. Tutti piatti sempre accompagnati dalla dizione "di Torre Annunziata" e con la specifica che la pasta è Setaro! C'è solo l'imbarazzo della scelta ma è sera e, sollecitato da mio figlio, decido di puntare sulla pizza, sperando che sia buona. Non ci crederete ma è stata ottima: impasto morbido, ingredienti genuini e gusto eccellente. Poi chiediamo un dolce e ci portano, su nostra richiesta, un tiramisù squisito. Insomma non sono riuscito a trovare un difetto gastronomico, e andando alla cassa per il conto faccio i miei complimenti a Mario.

Tanto per cambiare dietro di lui sono affissi il calendario dei Setaro e lo stemma del Savoia! Sto pagando e penserete che in un ristorante così chic il conto sia salato? Invece "'A pazziella " è convenzionato con The Fork, un sito sul quale mi ero prenotato e che consente di pagare solo la metà della cifra! Insomma è stata una bella serata, abbiamo mangiato bene in un ambiente molto gradevole e pagato poco rispetto a quanto consumato, respirando aria di casa nostra.

A proposito, se vi capita di passare per Milano andate in via Palladio al numero 4,  per riscoprire le atmosfere ed i sapori di Torre Annunziata. Non vi pentirete!

(nella foto, Mario Russo con Antonio Papa)

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