A cura della Redazione

Dario Autieri ha avuto gli onori che meritava di ricevere. Centinaia di persone si sono strette attorno a lui e ai suoi familiari per commemorarlo nell'estremo saluto. A presiedere la cerimonia funebre alla Basilica della Madonna della Neve, officiata da un commosso Monsignore Raffaele Russo, insieme a tutti i rappresentanti del clero torrese e della Misericordia (associazione di cui faceva parte come volontario), in prima fila, seduto al fianco della mamma Teresa e de fratello Antonio, vi era anche il sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione, il quale ha portato gli omaggi istituzionali.

Dario Autieri verrà ricordato come una persona che, nel suo fare semplice ed altruista, senza pretese o preconcetti, ha saputo farsi apprezzare, conoscere ed interloquire con tutti indifferentemente dalle condizioni sociali di ciascuno.

Sicuramente Dario da questa dura battaglia ne è venuto fuori vincitore in quanto, nel suo piccolo agire, ha dimostrato che la bontà degli intenti riesce a elevarsi su tutto, mettendo in risalto così il bello dell'essere genuino.

Grazie Dario, siamo consapevoli che la tua esistenza sia servita per offrirci un grande insegnamento di vita.