A cura della Redazione

Torre Annunziata da qualche giorno non ha più contagiati da Covid-19. Ma i danni prodotti da tre mesi di lockdown sono ben visibili e chissà per quanto tempo si protrarranno ancora. Qualche negozio ha ancora le saracinesche chiuse, qualcun altro non le aprirà più, altri hanno visto di molto ridurre i propri affari.  Ma l’epidemia ha colpito soprattutto chi viveva alla giornata, chi usciva al mattino per ritornare a sera con qualche euro in più in tasca.

In questo periodo si sono visti molti attestati di solidarietà. Donazioni alla mensa dei poveri e al Covid Hospital di Boscotrecase, spese solidali alle famiglie più bisognose. Insomma è venuto fuori il senso di altruismo di molti nei confronti dei più deboli. E sarebbe bello se questa partecipazione sociale continuasse anche in questa fase, dove ancora le ferite sono aperte.

 La pizzeria “Il Buco” di via IV Novembre a Torre Annunziata, gestita da Nicola Napoli, all’ora di pranzo di oggi, giovedì 18 giugno, ha organizzato una distribuzione gratis di pizze per gli abitanti  del quartiere Provolera che hanno maggiormente patito il lungo periodo di lockdown. Un pensiero verso quelle famiglie per le quali acquistare oggi una pizza è diventato un lusso.  

“Un’iniziativa che ho fatto con tutto il cuore – ci tiene a sottolineare Nicola -. Da oltre 30 anni svolgo l’attività nel  quartiere e conosco uno ad uno tutti gli abitanti. Non l’ho fatto per farmi pubblicità, non ne ho bisogno, ma perché ritengo che non ci sia cosa più gratificante che vedere un sorriso sul volto di chi oggi ha più bisogno di aiuto”.  

Nicola, aiutato dal figlio Teodoro e dalla moglie ha sfornato decine e decine di pizze. Poi le ha consegnate alla signora, Colomba Panciullo, titolare di un negozio nel cuore del quartiere, che ha provveduto poi alla loro distribuzione.

Un gesto molto apprezzato, soprattutto dai più piccoli, che oggi hanno potuto pranzare con pizza al taglio e coca cola.

(Nella foto Nicola Napoli e Colomba Panciullo)