A cura della Redazione

7 luglio 2020: ricorre il terzo anniversario della tragedia del crollo della palazzina di Rampa Nunziante a Torre Annunziata, in cui trovarono la morte, seppellite sotto le macerie, otto persone, tra cui due ragazzi: Giacomo Cuccurullo con la moglie Edy Laiola e il figlio MarcoPasquale Guida con la moglie Anna Duraccio e i figlioletti Francesca e Salvatore; e, infine, Giuseppina Aprea. 

Di quel tragico evento sono stati scritti fiumi di parole, ma la verità rimane una sola: se non ci fosse stata la mano dell’uomo in quella disgrazia, oggi le otto vittime vivrebbero ancora in mezzo a noi. Ed è la cosa che più fa male, difficile da accettare e impossibile da dimenticare.

La speranza è che si faccia presto giustizia. E' un dovere nei confronti dei familiari e dell'intera comunità torrese, duramente scossa da quel drammatico avvenimento.

Il Presidio di Libera di Torre Annunziata ricorderà stasera alle 19,30 le vittime con una Messa a Suffragio presso la Parrocchia della SS. Trinità. Dopo la celebrazione sarà deposta sul luogo del crollo un fascio di gerbere, simbolo di legalità e speranza.