A cura della Redazione

Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha firmato l'ordinanza, la n. 2 del 9 febbraio 2022, contenente ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Il provvedimento disciplina l'utilizzo delle mascherine, rendendolo obbligatorio anche all'aperto e derogando, in tal modo, alle disposizioni nazionali per le quali l'obbligo decade dall'11 febbraio.

Ecco quanto dispone l'ordinanza:

"fatta eccezione per i soggetti esclusi dall'obbligo (bambini di età inferiore ai sei anni; persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina; persone che devono comunicare con un disabile in modo da non poter fare uso del dispositivo; soggetti che stanno svolgendo attività,sportiva), l'utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche all'esterno, resta obbligatorio, sul territorio regionale, in ogni luogo non isolato - ad esempio nei centri urbani, nelle piazze, sui lungomari nelle ore e situazioni di affollamento - nonché nelle file, code, mercati o fiere ed altri eventi, anche all'aperto, e nei contesti di trasporto pubblico all'aperto quali traghetti, battelli, navi.

Si raccomanda ai soggetti che utilizzano mezzi di trasporto, di linea e non di linea, di indossare correttamente - a tutela della propria e della altrui sicurezza - i dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutte le aree terminal (ivi compresi banchine, moli e binari) nonché all'ingresso e a bordo dei mezzi di trasporto, durante tutto il tragitto, ferma l'osservanza delle ulteriori disposizioni vigenti per la prevenzione del rischio di contagi.

Salvo che il fatto costituisca reato, il mancato rispetto delle misure di cui al presente provvedimento è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 1.000".

L'obbligo delle mascherine anche all'aperto dovrebbe pedurare in Campania almeno fino a fine febbraio, come annunciato da De Luca.

Intanto, la Regione ha diffuso i dati sulle vaccinazioni: all'8 febbraio, sono state superate le 12 milioni di dosi somministrate (12.008.270) a fronte delle 12.076.782 consegnate nell'ambito della ripartizione effettuata dal Commissariato di Governo per l'Emergenza. Utilizzate, dunque, il 99,43% delle forniture.