A cura della Redazione

Discarica di rifiuti di ogni genere sul lungomare Oplonti di Torre Annunziata, l'arenile della salera trasformato in uno sversatoio abusivo. E il maltempo ci mette del suo portando a riva, dal mare, di tutto e di più. Ne scriviamo da tempo ed ora arriva anche l'interessamento del consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli (presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania) da sempre impegnato a far rispettare la legalità con le sue denunce.

"Sul litorale di Torre Annunziata - scrove il consigliere ecologista, che è anche deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Italiana - il mare ha restituito i rifiuti che l’uomo ha gettato nel corso degli anni. Questi però si sono aggiunti ad una discarica preesistente composta soprattutto da pneumatici, come segnalato da un cittadino".

"Abbiamo allertato la Capitaneria di Porto e il Comune e richiesto urgenti interventi di bonifica - commenta Borrelli -. Sarà altrettanto importante, anzi sicuramente di più, prevenire tali scenari e per farlo occorre combattere duramente gli inquinatori e modificare radicalmente il nostro stile di vita. Stiamo distruggendo la nostra terra, ne siamo anche consapevoli eppure vogliamo dimenticarcene perché fa più comodo. È tempo di scomodarsi".

A dire il vero, è in atto un massiccio intervento per la rimozione di migliaia di tonnellate di rifiuti lungo il tratto di spiaggia che confina con il Lungomare di Oplonti. I lavori avrebbero dovuto terminare per la fine di novembre, ma a causa dal grande quantitativo di rifiuti inquinati di amianto rinvenuti, l'operazione subirà qualche mese di ritardo. Solo dopo è prevista la bonifica dell'intera spiaggia della Salera. Il problema, tuttavia, non si risolverà facilmente fin quando il fiume Sarno sverserà in mare rifiuti di ogni genere, che saranno inesorabilmente trascinati sulla riva dalle correnti.