A cura della Redazione

La morte improvvisa di don Raffaele Russo, rettore della Basilica della Madonna della Neve, ha suscitato incredulità e commozione tra i fedeli non solo di Torre Annunziata. Centinaia e centinaia di messaggi sul web da parte di cittadini di ogni età per manifestare i propri sentimenti nei confronti di un sacerdote che era entrato nel cuore di tutti.  

Anche la presidente della Misericordia di Torre Annunziata, Enza Costa, ha voluto indirizzare a don Raffaele una lettera per esprimere il proprio riconoscimento, e quello di tutta l'associazione, nei suoi confronti. Ecco il testo:

"Carissimo don Raffaele, siamo qui ormai in due dimensioni diverse, ma non così lontane da non poter percepire l’eco della tua voce. La voce dei ringraziamenti che puntualmente arrivavano per il servizio prestato dalla Misericordia.

E se chiudessimo gli occhi, in questo istante, potremmo “vedere” il sorriso di approvazione e di soddisfazione delle lunghe e faticose processioni in onore d’ a’ Madonna d’a Neve: l’ultima fu “benedetta anche dalla pioggia”, queste furono le tue parole nell’ultimo tratto del rientro in Basilica.

E’ stata lei, la nostra Madonnina il faro che ha illuminato e guidato i passi del tuo percorso terreno, fino alla celebrazione del cinquantesimo anniversario di sacerdozio.

Oggi siamo noi, monsignore, a volerti ringraziare, ancora una volta, di averci accolto quando siamo rimasti senza sede: tu ci hai aperto le porte del tuo cuore e dei locali della parrocchia di San Francesco di Paola, consentendoci di realizzare tanti bei progetti, come il “co.co.space”, grazie al quale abbiamo accolto tanti bambini e ragazzi del quartiere.

Grazie, monsignore, per averci sempre coinvolto nelle manifestazioni e per averci chiamato quando si trattava di aiutare persone bisognose di un supporto sanitario".

Grazie, don Raffaele e che la Madonna della Neve accompagni la tua anima tra la Gloria degli angeli".