A cura della Redazione

Stamani, presso gli uffici regionali al centro direzionale di Napoli, si è concluso l'iter della gara indetta dalla Regione Campania il 27 dicembre dell’anno scorso per l'assegnazione delle concessioni demaniali all'interno del porto di Torre Annunziata.

Sono risultati aggiudicatari tutti i vecchi concessionari che, sobbarcandosi un notevole aggravio di costi, hanno così superato l'impasse nel quale si erano trovati a causa della interpretazione della Regione Campania della direttiva europea (cd. Bolkestein) sulle concessioni demaniali.

In effetti, mentre ancora si discute - a livello nazionale - sulle modalità attuative della direttiva europea, la Regione Campania ha "battuto tutti sul tempo" dando avvio alle gare di assegnazione... almeno per il porto di Torre Annunziata.

«Invero il bando - ha dichiarato Stefano Iovino presidente del Circolo Nautico Arcobaleno asd Torre Annunziata - si presentava molto lacunoso ed impreciso accomunando in un solo fascio sia le concessioni commerciali che quelle associative, con grave danno per tutti, ma soprattutto per le piccole associazioni. A nulla sono valsi i ricorsi al Tar che ha fissato udienze di merito ad oltre 24 mesi, vanificando di fatto i ricorsi. È così tutti i concessionari si impegnati per una serena partecipazione al bando con offerte volte al miglioramento dei servizi cui si è aggiunta una notevole offerta economica. Stamattina, con l'apertura delle buste – conclude Iovino - si è concluso l'iter burocratico e tutti i vecchi concessionari sono risultati aggiudicatari.
Ora, con la verifica dei requisiti, speriamo in breve tempo, si potrà procedere alla firma dei nuovi atti”.