Sabato 31 Maggio nel teatro di San Francesco di Paola, a Torre Annunziata, assisteremo all’ultimo atto della kermesse “Prima Rassegna teatro Amatoriale –Premio Monsignor Raffaele Russo”, organizzata dalla APS “La Filodrammatica Sanfrancesco” con il patrocinio morale di Città di Torre Annunziata e F.I.T.A. Campania.
L’ultima compagnia in concorso è "Teatro Amatoriale Hyria" di Casamarciano (NA), associata alla rete nazionale F.I.T.A. dal 2019.
Nata nei primi anni ’70 da cittadini appassionati che negli anni ne hanno garantito la vitalità, nel 2011 la compagnia si è costituita in una forma associativa stabile, grazie al sostegno della Pro Loco locale la quale ha creduto nel Teatro come “bene culturale” al quale tutti possono partecipare.
Vantano un vasto repertorio mettendo in scena le opere dei grandi nomi della drammaturgia italiana: Eduardo Scarpetta, Eduardo e Peppino De Filippo, Armando Curcio e Gaetano Di Maio ottenendo diversi riconoscimenti, tra cui l’ambitissimo “Campania Felix” con la commedia “Uomo e Galantuomo”.
La commedia che presentano al San Francesco ha per titolo “A che servono questi quattrini” di Armando Curcio, per la regia di Giovanni Cavaccini e tratta delle vicende del marchese spiantato, Eduardo Parascandolo, detto il Professore, il quale conduce una vita da vagabondo, radunando intorno a sé un gruppetto di persone alle quali predica l'inutilità del lavoro e del denaro.
In una pittoresca sarabanda di situazioni comiche lo spettatore assiste alle lezioni di filosofia del marchese Parascandolo che, dall’alto della sua sapienza, teorizza ai suoi discepoli una serie di discorsi che questi, ignoranti come sono, storpiano usando le assonanze più orecchiabili pur di star dietro al maestro che possiede il segreto della felicità.
Liliana Peluso, presidente dell’associazione La Filodrammatica Sanfrancesco: “Il 13 Giugno alle ore 20.30 al Teatro San Francesco verranno decretati i vincitori di questa prima incredibile rassegna teatrale, alla quale spero ne seguiranno molte altre. E come dico sempre: W il Teatro”.