Lo scorso venerdì, Veronica Peparini e Andreas Muller hanno rotto il silenzio sulla gravidanza e sulle problematiche che sono sorte di recente.

Abbiamo sempre ribadito e ci teniamo a sottolinearlo ancora perché è compito di chi ha visibilità fare queste cose, che le gravidanze gemellari sono gravidanze che vanno seguite da specialisti. La nostra è una gravidanza gemellare monocoriale biamgnotica: le piccole vivono in un’unica placenta in due sacche distinte.

È scattato un campanellino di allarme che ci porta a fare controlli ogni 48 ore poiché i vasi sanguigni sono condivisi tra le due e in questo momento una delle due piccole è donatrice di sangue nei confronti dell’altra che quindi è ricevente. Questo può essere il principio di una malattia chiamata trasfusione feto fetale e in questo momento ci troviamo in un punto dove al 50% la situazione potrebbe tornare regolare da sé, motivo per cui ora stiamo monitorando la situazione ogni 48 ore. Se così non dovesse essere bisognerà intervenire con un piccolo intervento che non possiamo ancora sapere quale esito porterà. Per ora non ci pensiamo volevamo solo aggiornarvi e più che altro fare chiarezza sul fatto che nulla di ciò che sta accadendo dipende dall’età o da altre cause che girano sul web. Ringraziamo le nostre dottoresse e anche tutte le ragazze che ci stanno seguendo al Bambino Gesù. Adesso vi chiediamo solo positività e ottimismo. Ora conta solamente arrivare alla fine con entrambe le piccole”.

Poche ore fa, Veronica Peparini è tornata sui social per raccontare il momento delicato che sta attraversando: “Sono fiera del mio corpo e di sentirmi bene e donna alla mia età con questo bel pancino che cresce ogni giorno. Donne non abbiate mai paura di mostrarvi per come siete, siamo belle e forti e questo nessuno ha il diritto di togliercelo.

La cosa che più mi auguro è che queste piccole stiano bene e che arrivino tutte e due alla fine di questo percorso insieme a noi! Questo periodo devo stare a riposo ma so che è per una buona causa, mi manca lavorare e mi manca essere in sala e in giro a fare il mio lavoro, ma so che sarà tutto più bello”.