La storia d’amore tra Mirko Brunetti e Perla Vatiero è giunta al capolinea lo scorso agosto, e nonostante nei mesi successivi, nonostante si sia parlato di un possibile ritorno di fiamma tra i due ex concorrenti della diciassettesima edizione del Grande Fratello, i diretti interessati hanno sempre smentito.
A distanza di mesi dalla rottura, Mirko ha deciso di uscire allo scoperto con la nuova fidanzata, Silvia Ghio, finalista di Miss Italia conosciuta in un’accademia di recitazione di Roma. La nuova relazione dell’ex gieffino non è stata accolta con entusiasmo da chi sperava ancora in un ritorno con Perla, tanto che a finire nel mirino dei Perletti, il fandom dell’ex coppia, è stata proprio Silvia. Dopo i numerosi attacchi, nelle scorse ore la ragazza ha deciso di rompere il silenzio e ha pubblicato un lungo sfogo su Instagram, difendendo lei e il fidanzato.
"È cosi triste vedere dove può arrivare la cattiveria dell’essere umano. Si dice “il mondo è bello perché è vario” ma a volte, da essere umano, non mi viene da essere particolarmente fiera di questa varietà. Il tatto e il rispetto per il prossimo sono qualità che non tutti hanno, il che è perfettamente normale, ognuno ha i suoi pregi e i suoi difetti; ci sono qualità però che dovrebbero essere comuni a tutti come l’essere in grado di mettersi nei panni delle altre persone e il cercare di giudicare un po’ di più se stessi e meno gli altri. Anche se guardarsi dentro sul serio è la cosa più difficile da fare (il 99,9% delle volte). Io non so cosa possa persuadere le persone dall’essere cattive senza un motivo logico, non ho studiato psicologia, ma sono sicura di una cosa: ognuna di queste avrà qualcuno a cui vuol bene e a cui dovrebbe pensare prima di riversare cattiverie su qualcun altro, prima di esprimere opinioni mirate SOLO a far del male a qualcuno che non ha niente di diverso da quell’amico o familiare che ama e che, a dirla tutta, non ha nemmeno niente di diverso da lui/lei stesso/a. Con questo pensiero, prima di ferire ed essere cattivi, prima di mancare di rispetto, prima di offendere, ci si dovrebbe mettere una mano sul cuore. Perché la verità, alla quale non si pensa mai davvero, è che siamo TUTTI esseri umani e che nessuno è nella posizione di poter decretare che qualcuno sia migliore o peggiore di qualcun altro, nessuno”.