In questa prima settimana post finale di Amici 24, Nicolò Filippucci e TrigNo hanno rilasciato diverse interviste, e ad entrambi è stato chiesto un commento in merito al loro rapporto. I due ex allievi del talent show di Maria De Filippi sono molto amici, tant’è che lo stesso TrigNo ha inserito nel suo nuovo album una cover incisa con Nicolò, ovvero il live di Overdose d’Amore fatta ad Amici. “Abbiamo avuto un rapporto di fratellanza e ho voluto mettere una cover che ho fatto con lui nell’ep perché ci eravamo veramente divertiti, la sua uscita dalla scuola mi è dispiaciuto tanto”, ha detto.
Al Fatto Quotidiano, Nicolò ha aggiunto: “Arrivare in finale mi sarebbe piaciuto tantissimo, non tanto per vincere per quanto io possa essere sportivo e competitivo. La cosa che, forse, mi è dispiaciuta di più è il fatto di non aver completato il percorso perché ero dentro la scuola sin dalla prima puntata e arrivare fino in fondo avrebbe chiuso un cerchio. Trigno per me ha rappresentato la casa. Mi ricordava moltissimo mio fratello. Duro all’esterno, ma dolce e disponibile. Hanno anche la stessa età. Mi sono divertito tantissimo a cantare con lui”.
Una versione confermata anche da TrigNo allo stesso portale: “Mi ha definito casa? Lo stesso vale per me, l’ho sempre visto come un fratello più piccolo, anche se è alto 1.90. Credo abbiamo imparato molto l’uno dall’altro. So quanto sono importanti i fratelli più piccoli, io lo sono a mia volta in famiglia. Nicolò appena entrato ad ‘Amici’ era molto più in bolla di me nel senso che si è subito comportato da professionista. Quindi da lui ho preso quello forse, lui da me ha preso un po’ di carica, di energia, di pazzia. Abbiamo anche fatto mille duetti e abbiamo passato assieme tantissime ore di lavoro. Un po’ ci speravo che arrivassimo io, lui e Antonia in finale”.