Negli anni ’90 il suo volto era ovunque: in televisione, sulle copertine delle riviste, nei poster nelle camerette di tanti adolescenti. Alessia Merz, oggi prossima ai 51 anni, è stata una delle protagoniste indiscusse dell’epoca d’oro della TV italiana, ma dietro al successo si nasconde anche una storia fatta di rinunce, delusioni e, soprattutto, di scelte consapevoli.
Il successo con “Non è la Rai” e la TV degli anni d’oro
Alessia diventa popolare grazie a “Non è la Rai”, il programma ideato da Gianni Boncompagni che ha lanciato una generazione di showgirl. Ricorda quell’esperienza con affetto, ma anche con lucidità: “La solidarietà femminile era poca. Le ragazze più sgamate non ti lasciavano nemmeno sedere in prima fila”. In quegli anni, nomi come Miriana Trevisan, Ambra Angiolini, Antonella Mosetti, Laura Freddi e lei stessa erano richiestissimi da fan e fotografi.
Dopo l’esperienza al Palatino, Alessia spicca il volo: diventa velina a “Striscia la Notizia”, partecipa a “Quelli che il calcio” con Fabio Fazio, recita in film e fiction, e approda persino a un reality: è tra i concorrenti della seconda edizione de “L’Isola dei Famosi”, condotta da Simona Ventura.
Il ritiro dalle scene: “Ho scelto la mia famiglia”
Ma non tutto è stato rose e fiori. In un’intervista rilasciata al Corriere del Trentino, Merz ha raccontato il perché della sua progressiva uscita dal mondo dello spettacolo: una scelta legata all’amore e alla maternità. A vent’anni ha conosciuto Fabio Bazzani, ex calciatore, oggi suo marito e padre dei suoi due figli, Niccolò e Martina.
“Mi è stato proposto più di un reality, come il Grande Fratello Vip. Non ho accettato: non avrei la testa per fingere liti per un pezzo di pane. Sono troppo competitiva, e stare lontana dalla mia famiglia per più di due giorni è impensabile. Ormai vado per i 51, ho già dato.”
Un ritorno in TV? Solo con passione
Alessia non esclude un ritorno sul piccolo schermo, ma a condizioni ben precise: vorrebbe un impegno più leggero, che lasci spazio alla sua vita privata. “Mi piacerebbe fare l’opinionista a ‘La Volta Buona’, il programma Rai di Caterina Balivo, oppure essere ospite in trasmissioni sportive. Amo il calcio e potrei dare il mio contributo”.
Le ombre del passato: molestie e invidie
Il percorso di Alessia non è stato immune da esperienze spiacevoli. Ha raccontato di aver subito un tentativo di molestia durante un provino a Milano: “Salita in macchina, mi sono trovata col sedile reclinato. Ho urlato come una matta. Da lì ho capito l’importanza di avere un agente”.
Ha anche subito invidie professionali e progetti sfumati per motivi a volte poco chiari: “Mi hanno persino scelta al posto di Angelina Jolie per un film! Forse il regista di ‘Jolly Blu’, Stefano Salvati, era annebbiato… ma da lì ho lavorato tre anni con Max Pezzali e Claudio Cecchetto”.
Oggi: serenità, famiglia e nuovi orizzonti
Oggi Alessia Merz vive lontana dai riflettori, ma non ha perso il sorriso né la voglia di rimettersi in gioco. Con una carriera alle spalle che ha attraversato decenni e cambiamenti, è pronta a rientrare nel mondo dello spettacolo, ma con misura, passione e libertà. “Ho già dato”, dice con orgoglio. E adesso vuole scegliere lei, senza compromessi.