A cura della Redazione

Un secondo tempo da annali del calcio. Il Napoli ribalta una difficile partita e conquista 3 punti che lo riportano al comando della Serie A, a +1 sulla Juve. Al San Paolo finisce 4-1 in un match divertente in cui la Lazio ha dato filo da torcere ai "Sarri's boy per i primi 45 minuti.

Gara subito in salita per gli azzurri, sotto al 3' con una rete di De Vrij che sfiora quel tanto che basta su un cross di Ciro Immbile per battere Reina. Il Napoli ci prova e sfiora il pari con Insigne in un paio di occasioni. Allo scadere è Callejon, servito alla perfezione da Jorginho, a centrare l'1-1.

Nella ripresa è un monologo azzurro. L'autorete di Wallace al 54' su cross di Callejon regala il 2-1 ai partenopei. Da qui in poi la Lazio scompare dal campo e sale in cattedra la formazione di Sarri (espulso al termine del primo tempo per proteste). Prima Mario Rui (56'), in coabitazione con Zielinski, subentrato ad Hamsik dopo l'intervallo, realizza il tris. Poi l'apoteosi con un'azione da manuale: Zielinski per Mertens, tocco di fino del belga e poker fatto (73'). 

Forse il Napoli più bello di questo campionato, già di per sé straordinario. Una partita che ha divertito ed emozionato, come il messaggio lanciato dalla squadra azzurra a Ghoulam, costretto a fermarsi per un altro grave infortunio che lo terrà lontano dai campi per questa stagione. Tutta la squadra è scesa in campo indossando la sua maglia.

Una vittoria per i tifosi, per Ghoulam, per la città. E un chiaro messaggio alla Jeventus: il Napoli c'è... nonostante tutto.

(foto Salvatore Galo - Foto&Fatti Torre Annunziata)