A cura della Redazione

Un brutto Napoli a Marassi perde senza attenuanti 3-0 contro la Sampdoria.

Doppietta di Defrel nel primo tempo ed un capolavoro di tacco di Quagliarella nella ripresa condannano alla prima sconfitta Ancelotti.

Azzurri da rivedere nel primo tempo, squadra confusa, lenta e priva di idee. La partenza dal primo minuto di Verdi e Diawara non incide sul gioco. L'attaccante ex Bologna viene addirittura sostituito all'intervallo da Mertens, mentre un irriconoscibile Insigne fa spazio a Ounas.

Nel secondo tempo il Napoli prova a rimediare ma la squadra non gira. A spegnere ogni velleità la prodezza di Quagliarella.

Difesa allo sbando (con quelli di oggi sono sei le reti subite in tre gare, onestamente troppe), filtro a centrocampo quasi del tutto inesistente, attacco evanescente. I punti dolenti di una serata che può essere vista come "storta". Ma che deve far riflettere sul prosieguo della stagione, sulla bontà della rosa,della sua adattabilità al modulo, e su un mercato (ma ormai è inutile parlarne) che forse non ha regalato quei calciatori in grado di far fare il salto di qualità. 

Ora la sosta per le Nazionali, si torna in campo fra due settimane contro la Fiorentina al San Paolo.