A cura di AdnKronos

Jannik Sinner si prepara al debutto agli Us Open. Il numero uno del ranking Atp esordirà nell'ultimo Slam stagionale, con un doppio obiettivo: difendere il titolo vinto un anno fa a New York, confermandosi campione, e respingere gli attacchi di Carlos Alcaraz in vetta alla classifica. Mai come ora, il numero uno è però a rischio per l'azzurro, dopo 65 settimane da dominatore incontrastato. A Flushing Meadows lo spagnolo potrebbe agganciare la vetta vincendo il torneo, ma non solo. Ecco con quali combinazioni il fuoriclasse azzurro resterebbe numero uno.  

Gli Us Open saranno cruciali. Sinner ha però un piccolo 'vantaggio' e cioè che il suo destino dipende solo da lui: dovesse confermarsi campione a New York, resterebbe dominatore del ranking. Se a trionfare fosse invece Alcaraz, si concretizzerebbe il sorpasso. La curiosità è che con la vittoria a Cincinnati, Carlos inizierà gli Us Open virtualmente davanti a Jannik (9540 punti contro i 9480 dell'azzurro). Il motivo? La prossima settimana Sinner vedrà uscire dal conteggio i 2000 punti accumulati l'anno scorso, da campione. Alcaraz ne perderà solo 50, vista l'eliminazione al secondo turno nel 2024. A Flushing Meadows dovrà dunque eguagliare Sinner almeno fino alle semifinali per il sorpasso definitivo. 

Per capire come potrebbe cambiare la classifica Atp match dopo match, basta considerare i punti assegnati turno per turno a ogni vittoria. Il vincitore porterà a casa 2000 punti, mentre la finale vale 1000 punti. L'approdo alle semifinali vale 720 punti, quello ai quarti 360 e la qualificazione agli ottavi 180 punti. Andando indietro, 90 punti al terzo turno, 45 al secondo e 10 al primo. Sinner stavolta dovrà guardare la classifica in ogni match, vista la distanza ormai minima con Alcaraz.