A cura della Redazione

Sono stati affidati oggi alla ditta vincitrice della gara d’appalto i lavori per la riqualificazione di una parte del rione Penniniello, relativi al cosiddetto Contartto di Quartiere II. Si tratta di interventi straordinari di recupero dell’area per un totale di 12 milioni di euro, di cui dieci erogati dal Ministero delle Infrastrutture, e due dall’Amministrazione comunale di Torre Annunziata. I lavori riguarderanno la ristrutturazione di sette fabbricati e la creazione di un incubatore sociale a disposizione della attività del quartiere.

L’avvio dei lavori è previsto nei prossimi giorni.

«Questo intervento - dice il sindaco di Torre Annunziata, Giosuè Starita - che fa seguito al Contratto di Quartiere I già in corso, ci permetterà di riqualificare questo importante pezzo del territorio torrese, una delle zone più disagiate che potrà in questo modo rigenerarsi anche attraverso la rigenerazione fisica delle sue strutture».

«Esprimo la mia grande soddisfazione per l’inizio del Contratto di Quartiere II - dichiara l’assessore Fausta Cirillo, responsabile del provvedimento - perché andiamo avanti con la ristrutturazione di uno dei luoghi più difficili della città. Recuperare gli edifici è un primo passo a cui dovrà fare seguito il recupero del tessuto sociale».   

Questa mattina a Palazzo Criscuolo si è anche insediata la Centrale Unica di Committenza, formata dal comune di Torre Annunziata, capofila, e da quelli di Boscotrecase e Gragnano. I rispettivi sindaci Giosuè Starita, Agnese Borrelli e Alberto Vitale hanno individuato nel dirigente del comune di Torre Annunziata, Porfidio Monda, il responsabile del Coordinamento. La Centrale Unica di Committenza consentirà ai tre Comuni, come previsto dalla legge, un notevole risparmio e una maggiore trasparenza nelle gare d’appalto.