A cura della Redazione

Pubblichiamo la nota a firma di Michele Del Gaudio, referente cittadino del presidio di Libera Torre Annunziata, sui 14 mesi di attività dell'associazione antimafia sul territorio.

Libera, fondata nel 1995 da don Luigi Ciotti, coordina oltre 1600 associazioni, gruppi, scuole, parrocchie, realtà di base che lottano contro le mafie, la corruzione, la povertà.

Il 23 novembre 2014 nasce anche a Torre Annunziata un suo Presidio, intitolato a Raffaele Pastore e Luigi Staiano, trucidati per aver negato il pizzo agli estorsori.

Nel 2015 ha accolto 8 associazioni, 6 parrocchie, 2 scuole e una quarantina di cittadine/i.

Ha svolto un enorme lavoro:

la Giornata Cittadina in Memoria di tutte le vittime innocenti della camorra di Torre: Raffaele Pastore, Andrea Marchese, Costantino Laudicino, Francesco Fabbrizzi, Giancarlo Siani, Giuseppe Veropalumbo, Luigi Cafiero, Luigi D'Alessio, Luigi Staiano, Matilde Sorrentino, Rosa Visone, con l’IMPEGNO di costituire l’associazione “Antiracket Oplonti”, con Tano Grasso, fondatore della prima associazione antiracket in Italia nel 1990;

la Giornata per Raffaele Pastore;

“Facciamo un Pacco alla camorra”, con l’offerta di pacchi di prodotti dei terreni confiscati alle mafie;

la Giornata per Giuseppe Veropalumbo;

l’esposto alla Corte dei Conti per accertare eventuali responsabilità amministrative e contabili di politici e dipendenti pubblici;

il coraggioso documento sullo sgombero di Palazzo Fienga;

la campagna Miseria Ladra, iniziata con il convegno “Rendiamo illegale la povertà!” e proseguita con la costituzione del Coordinamento Antipovertà, formato da 18 fra enti, parrocchie, associazioni, con la imminente raccolta delle eccedenze degli esercizi di alimentari e distribuzione ai bisognosi;

la presentazione del libro del vescovo Raffaele Nogaro “Peppino Diana - Il martire di Terra di Lavoro”;

la Giornata della Memoria e dell’Impegno con Corrado Lembo, procuratore della Repubblica di Salerno, ma in particolare con gli studenti delle scuole superiori: marciapiedi, strada, sagrato, chiesa del Carmine sono diventati un caleidoscopio di cultura, arte, tecnologia, filmografia, analisi, progetti, domande, risposte, sogni colorati di voglia di esserci;

il Manifesto “La camorra fa schifo”;

la Giornata per Matilde Sorrentino;

la raccolta di firme per la proposta di legge popolare per il Reddito di Dignità;

la giornata per Luigi Staiano con Rosario Stornaiuolo, referente regionale di “Miseria Ladra” e di Federconsumatori;

le richieste antipovertà e la conseguente Dichiarazione di Intenti del Comune;

la Giornata per Giancarlo Siani con Luigi Riello, Procuratore Generale di Napoli, e Luigi Vicinanza, direttore de L’Espresso;

il contributo per una procedura democratica e trasparente nelle assunzioni di 26 lavoratori alla Prima Vera, società che gestisce l’igiene urbana;

la Borsa di Studio a Ludovica Veropalumbo, 10 anni, figlia di Giuseppe;

il Protocollo di Intesa relativo al progetto “Io, Cittadino Europeo” con l’Istituto Comprensivo Leopardi;

la nascita di Ragazzi Protagonisti, una comunità giovanile pensante di studentesse e studenti, che si pongono al centro della vita degli adulti, scelgono tematiche, fanno da relatori e intervistatori, rivendicano il presente, senza attendere un futuro indefinito ed incerto, ascoltano gli adulti e discutono e decidono insieme.

E non è finita qui! Libera sta preparando delle road map anticamorra, anticorruzione, per la trasparenza… Ha ancora uno smisurato carico di problematiche da affrontare, di parole da scrivere, di comportamenti da tenere, di entusiasmo da trasmettere.

Michele Del Gaudio