Torre Annunziata - Scuola Alfieri, il dirigente Utc: "Non ci sono criticità di natura statica"

Plesso scolastico di via Gambardella a Torre Annunziata. Pubblichiamo, in modo integrale, la relazione stilata dal dirigente dell’Ufficio tecnico comunale, arch. Gino Di Donna, circa il sopralluogo effettuato martedì 11 gennaio presso la scuola media Alfieri per verificarne criticità e condizioni strutturali.

Il dirigente, dopo un’ampia esposizione dei lavori da eseguire, indifferibili ed urgenti, esclude problemi di natura statica “tali da impedire il normale utilizzo del complesso scolastico”.

“In data 11 gennaio 2022 - scrive il dirigente Di Donna -, a seguito di un precedente sopralluogo effettuato lo scorso mese dal personale dell’Utc, mi sono recato presso la scuola media Alfieri di via Gambardella, dove ho accertato alcuni inconvenienti di natura funzionale perlopiù concentrati sulle facciate esterne, in particolare riguardanti il distacco di intonaco in più punti dei prospetti esterni ed in prossimità delle orditure strutturali (pilastri chiavi, ed il pavimento piano rialzato) con espulsione e distacco di copriferro e parziale ossidazione di alcuni ferri di armatura (questi ultimi già trattati con vernice antiossidante). Dalla ricognizione speditiva dell’edificio, circa lo stato manutentivo esterno (porzione di intonaco distaccato con caduta calcinacci in più punti) è emerso che si rende necessario ed urgente intervenire con opere e lavori di ripristino delle porzioni con criticità, previe indagini e monitoraggio strutturale. A tal proposito questo Ufficio ha già predisposto apposito progetto per il ripristino delle porzioni ammalorate, ed appena rinvenute le necessarie risorse finanziarie ad espletare le procedure di gara, provvederà – nel più breve tempo possibile – alla materiale esecuzione dei lavori. Non si evidenziano al momento particolari criticità di natura statica tali da impedire il normale utilizzo del complesso scolastico in parola”.

Si spera solo che i lavori possano essere eseguiti nel più breve tempo possibile per evitare disagi a studenti e docenti, già fortemente provati da questa lunga pandemia.