Domenica 20 novembre 2022 si celebrerà la “Giornata Mondiale in memoria delle Vittime della Strada”, che viene dedicata ogni anno a quanti hanno perso la vita sulla strada ed ai loro familiari. Un momento importante che impone una riflessione su quanto sia fondamentale, sulla strada, adottare condotte consapevoli e corrette e contribuire al cambiamento delle abitudini negative degli automobilisti.
Le cause principali degli incidenti automobilistici
Distrazione, velocità elevata, mancato rispetto della distanza di sicurezza e della segnaletica stradale, sono solo alcuni dei tanti errori che si commettono quando si è al volante di un mezzo di trasporto.
Purtroppo, anche tra i pedoni, non sono infrequenti comportamenti azzardati, dettati molto spesso dalla distrazione o più semplicemente dalla fretta.
La Polizia Stradale ricorda a tutti che sulla strada non si scherza. Guidare un veicolo dopo aver bevuto alcoolici o aver assunto droghe, oppure “chattare” mentre si guida o si attraversa la strada è estremamente pericoloso per sé e per chi si incrocia sul proprio percorso.
In Italia, come negli altri Paesi europei, la sicurezza stradale è uno dei maggiori problemi da affrontare. Infatti il quarto Programma di azione europea sulla sicurezza stradale si pone l’obiettivo, di azzerare il numero delle vittime di incidenti stradali entro il 2050 e di raggiungere una riduzione ulteriore entro il 2030 del 50% delle vittime di incidenti stradali.
Le Campagne di Educazione Stradale quali strumenti di prevenzione
A tale scopo l’Italia attraverso la Polizia di Stato, attraverso le articolazioni della Polizia Stradale, ha intrapreso un complesso percorso per fronteggiare il fenomeno dell’incidentalità, nel quale il momento principale è rappresentato dalle iniziative dedicate all’educazione stradale. Questi momenti di incontro sono indirizzati non solo agli automobilisti, ma anche ai giovani, futuri conducenti del domani, attraverso la diffusione, a partire dalle scuole primarie, della cultura della legalità, della prevenzione e la promozione dei corretti stili di vita, favorendo la partecipazione di insegnanti, studenti e genitori alle attività organizzate, consolidando il rapporto di cooperazione in tema di sicurezza della mobilità, di riduzione dell’incidentalità, di prevenzione e promozione di comportamenti dei più responsabili.
Numerose, nell’arco dell’anno, sono state le iniziative intraprese a livello provinciale con la partecipazione della Polizia Stradale della Sezione di Napoli e delle sue articolazioni a numerosi incontri con le scuole, non solo nell’ambito di Campagne di Educazione Stradale già consolidatesi negli anni ed in collaborazioni con Enti Istituzionali ed Associazioni, come il “Progetto Icaro”, “Bici Scuola”, “Sii saggio, Guida Sicuro” e “Insieme per la Sicurezza”, ma anche partecipando a giornate formative a tutte le scuole del territorio che ne facciano richiesta, incontrando nel complesso circa 1050 studenti di tutte le classi, con particolare riferimento alle scuole superiori.
In particolare, proprio a ridosso della giornata del 20 novembre prossimo, la Polizia Stradale ha partecipato ad un incontro presso l’Istituto Superiore Galiani, di Napoli, organizzato in Memoria delle Vittime della Strada ed in particolare in ricordo di una giovane alunna della scuola vittima di incidente stradale. L’attività di educazione stradale dedicata all’evento si concluderà il prossimo 22 novembre, presso l’Istituto Superiore Ferraioli di Napoli.
I dati Istat riferiti al 2021
Secondo i dati ISTAT 2021, gli incidenti stradali sono stati 151.875, nei quali hanno perso la vita 2.875 persone, mentre 204.728 sono state quelle ferite. I dati sembrano incoraggianti se confrontati con l’anno 2001, in cui si verificarono 263.100 incidenti, provocando 7.096 vittime e 373.286 feriti.
I dati riferiti alla provincia di Napoli
Nell’arco dell’anno, nella provincia di Napoli, sono stati rilevati dalla Polizia Stradale di Napoli 248 incidenti stradali con lesioni a persone che hanno causato 350 feriti e 9 decessi. Dati in lieve flessione rispetto all’anno precedente dove sono stati rilevati 271 incidenti stradali con 393 persone ferite e 9 decessi.
La Polizia di Stato è comunque sempre al fianco delle vittime e dei loro familiari grazie ad operatori che, opportunamente formati per fronteggiare situazioni particolarmente dolorose, come possono essere gli incidenti stradali o ferroviari, aiutano chi è sopravvissuto all’incidente o i familiari della persona deceduta a riprendere il controllo della propria vita e/o ad elaborare il lutto.
In questa giornata dedicata a tutte le vittime di incidenti, infine, un ricordo particolare va anche agli appartenenti alle Forze di Polizia che sono sulla strada ogni giorno per compiere il proprio dovere e che spesso pagano, purtroppo, un tributo altissimo