A cura della Redazione

Lite per futili motivi, fermato il presunto autore del raid nel quale rimasero ferite due persone a Torre Annunziata. Era lo scorso 30 dicembre quando nella pescheria 'O Vangelista di via Roma ci fu l'esplosione di colpi d'arma da fuoco ad opera di un soggetto giunto a bordo di uno scooter. Furono gambizzati un finanziere non in servizio che si trovava nell'esercizio commerciale e un dipendente, rispettivamente di 53 e 33 anni, e cognato e genero del titolare, entrambi ricoverati in ospedale in prognosi riservata.

Le indagini, immediatamente avviate dagli agenti del Commissariato di Polizia di Torre Annunziata - diretto dal primo dirigente Claudio De Salvo -, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale oplontino, hanno consentito di ricostruire l’accaduto ed il presunto responsabile dell’azione delittuosa.

Così, i poliziotti, questo pomeriggio, hanno dato esecuzione al fermo di Polizia Giudiziaria a carico di un 18enne, C.M., di Torre Annunziata. E' gravemente indiziato dei reati di tentato omicidio, lesione aggravate e porto illegale di arma da fuoco.

La lite sarebbe scaturita da banali motivi di viabilità.