Un ex protagonista della settima edizione del Grande Fratello Vip, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha palesato tutto il suo dispiacere per il comportamento assunto da Mediaset.

Stiamo parlando di Attilio Romita. L’ex anchorman del TG1, che prossimamente convolerà a nozze con la sua compagna Mimma Fusco, ha svelato chi saranno i testimoni: per lui Daniele Dal Moro, conosciuto proprio all’interno della Casa di Cinecittà, mentre per lei Alfonso Signorini.

Attilio Romita: "Avrei voluto fare l'opinionista del Grande Fratello"

Ma se a livello sentimentale le cose per il giornalista proseguono a gonfie vele, a livello professionale ha manifestato tutta la sua delusione. Nello specifico, Romita ha svelato di aver pensato di rivestire il ruolo di opinionista della nuova edizione del reality show: “Non farei altri reality. L’unico che sembra più adatto al mio profilo è Pechino Express. Non parteciperei mai a Temptation Island e credo di non avere più l’età e il fisico per L’Isola dei Famosi. Per questo motivo, su questo tema, l’unica figura in cui mi sarei rivisto era quella dell’opinionista della nuova edizione del Grande Fratello. Ma non è stato possibile”.

A rivelare il motivo è lo stesso ex vippone: “Abbiamo saputo che Mediaset ha avuto indicazioni precise in merito a tutti i partecipanti alla scorsa edizione del Gf Vip. Secondo l’editore sarebbero concorrenti da dimenticare o, in ogni caso, da non invitare in nessun ruolo sulle reti Mediaset. Motivo per cui credo che abbiano escluso qualsiasi ipotesi di collaborazione. Prendo atto di questo. Ma mi sento francamente un po’ offeso, perché non credo di essere mai stato maleducato all’interno della Casa. E penso che, in ogni caso, questa sia stata un’edizione di grande successo”.

Proprio in merito all’esperienza nel reality show, Attilio non si è detto pentito: “Ho accettato di buon grado l’invito di Signorini perché ero in pensione, avevo concluso la mia carriera da giornalista, non dovevo dare conto a nessuno. E poi ero e sono un cacciatore di emozioni. E’ stata una grande sfida. Sia Mimma che mi figlia Alessia non erano d’accordo. Ma non mi sono mai pentito”.