Dopo alcune puntate in cui è rimasto defilato, in quella di ieri sera Massimiliano Varrese si è risvegliato. E contro chi si è scagliato? Beatrice Luzzi, ovviamente. L’attore che vede scricchiolare la sua semi-storia con Monia La Ferrera (che ieri è stata eliminata) è alla ricerca della luce dei riflettori, e il modo più semplice è quello di tornare ad attaccare l’attrice e di rispondere in modo poco carino ad Alfonso Signorini.

Durante la puntata di lunedì 29 gennaio del Grande Fratello, le liti su chi fa le pulizie all'interno della Casa coinvolgono anche Massimiliano Varrese, che dopo qualche settimana di silenzio decide di esporsi ma a modo suo. Si parla del litigio-confronto con Vittorio Menozzi a causa di un pentolino: “Io sono stufo di queste provocazioni, anzi volevo proprio rispondere a Beatrice dicendo che io di energia ne ho tantissima, ho solo deciso a chi darla e a chi toglierla”. Signorini lo incalza: “A chi hai deciso di toglierla?”. Ma l’attore non si espone: “Preferisco così, stasera, lascio intendere. Dico quello che desidero dire, quando vorrò li farò i nomi”, e il conduttore lo appella così. “Ah ecco mister simpatia proprio”. Ma Varrese prosegue senza dar peso a queste parole: “Non è Beatrice a decidere se essere eliminato o meno. Varrese se deve essere eliminato lo decide Varrese stesso o il pubblico. Beatrice non si merita tutto il lustro che le ho dato nei mesi scorsi”.

L'attore è un fiume in piena: “Diffido chiunque da nominare mia figlia e chiunque lo faccia, siccome ne parlo molto poco e forse quasi mai e con persone intime e confidente, da stasera richiedo che nessuno parli di mia figlia, se non io, come Beatrice che si è permessa di parlare dello stato d’animo mio nei confronti di mia figlia”.