Beatrice Luzzi, protagonista indiscussa della diciassettesima edizione del Grande Fratello, è stata ospite dell’ultima puntata di Casa Chi. In molti vorrebbero rivederla in una fiction o in un film, ma a quanto pare lei ha idee differenti in merito al suo futuro professionale. L’attrice ha infatti rivelato che le piacerebbe molto condurre un programma televisivo, ed ha aggiunto che trova noiosa la recitazione in virtù delle lunghe attese.

Credo che dovrei scrivere qualcosa di questa esperienza e cercare di trovare una sintesi a questo percorso fatto di tante sfumature. Sul futuro professionale preferirei condurre una trasmissione piuttosto che tornare a recitare. Perché la recitazione tranne in alcuni casi molto rari in cui ci si trova in un gruppo di lavoro particolarmente interessante, per il resto come modalità di lavoro è piuttosto noiosa. Prima aspetti il provino, poi devi aspettare la risposta, poi aspetti in camper, poi aspetti di recitare la tua frasetta, poi aspetti di vedere il risultato del tuo lavoro in televisione o al cinema. Quindi direi che è un lavoro in cui si morde poco la vita. Nel senso che è tutto differito. Ti pagano per aspettare, lo diceva anche Mastroianni.

Il mio uomo ideale? A me piacciono le persone che hanno una cifra poetica, le persone che vivono di percezioni, di assoluti e che non sono costrette dentro al tempo e alle responsabilità, le persone che hanno degli ideali, le persone che mi sorprendono, che cambiano, quelle libere, passionali, colte. Amo chi si sa dare in modo totale, ma che in certi contesti riesce a trattenersi. Diciamo un uomo a 360 gradi. Con chi andrei a cena tra Giuseppe Garibaldi, Alfonso Signorini e Gerard Butler? Con Alfonso!”.