Dopo lo scontro a distanza con il suo ex Tony Renda e la decisione drastica di trasferirsi a Dubai, Jenny Guardiano è tornata sui social per far chiarezza in marito ad una presunta lite con Alessia Pascarella.

Mi fate sempre la stessa domanda, non ho litigato con nessuno, ho solo scelto di allontanarmi da lei e da tante altre persone, perché conosco il mio valore, sono stata zitta e ferma da troppo tempo, ma siccome che adesso è tempo di rinascita non voglio persone accanto a me che possano distrarmi, togliermi la luce, attaccarmi sui social, anzi voglio pochi amici, che li posso contare in meno delle dita di una mano”.

Alessia, però, ha deciso di replicare alle parole di Jenny attraverso un lungo sfogo pubblicato tra le sue Instagram stories: “Mi dispiace dover scrivere queste parole pubblicamente, ma viste le continue frecciatine e i tanti messaggi che sto ricevendo, sento il bisogno di fare chiarezza. Sono sempre più delusa da come sono andate le cose e da ciò che si continua a dire. Sentire frasi come “togliermi la luce” – OSSAJ A LUC A RO TE JUT – “attaccare sui social” o “parlare male di lei” è davvero surreale. Io non ho mai attaccato nessuno: semmai mi sono dovuta difendere da accuse senza senso e da atteggiamenti che non meritavo. Anche se le persone ti hanno riportato le cose in modo sbagliato, e tu eri in preda alla rabbia, avresti comunque dovuto contare fino a 10 prima di reagire. Quando sarebbe avvenuto questo mio presunto attacco? Se difendersi da accuse infondate è un attacco, allora qualcosa non torna. E poi questa continua messa in scena con la scusa della ‘rinascita’… ormai è diventata uno scudo dietro cui si nasconde per giustificare qualsiasi comportamento. Se davvero ci tenevi, avresti preso una posizione quando le cose hanno iniziato a degenerare. In pubblico: silenzio. In privato, invece, sapevi benissimo come cercarmi. E ora parli di ‘scelta di allontanarti?’. Quando, esattamente? Perché a telefono mi dicesti: “Non so perché non ci sentiamo più”, e fui io a dirti che non eri più la stessa persona che avevamo conosciuto. Per quanto mi riguarda, ho iniziato ad allontanarmi quando ho capito che la persona che conoscevo non era più quella di prima. E per rispetto non entrerò nei dettagli. Questo post non nasce per creare caos, ma per chiarire dopo le tante voci e i messaggi che ho ricevuto. E sinceramente, se davvero volevi evitare tutto questo, potevi raccontare la storia in modo diverso – non come l’hai fatta, con allusioni e mezze verità che inevitabilmente hanno alimentato ancora di più la situazione”.

Poi, la Pascarella ha aggiunto: “Un’altra cosa… per chi mi scriverà che lei ha passato un brutto periodo ‘cosa che non voglio specificare perché sono situazioni delicate’ voglio solo dire che io ci sono stata. Nel mio piccolo, anche con 50 videochiamate, io c’ero. E se non sbaglio, tutto questo è successo a dicembre. L’allontanamento, invece, è arrivato a inizio marzo. Poi ragazzi, la vita non è facile per nessuno. Se dovessi raccontare i miei guai, comincerei a scrivere adesso e finirei nel duemilamai. Basta guardare la mia famiglia, quello che affrontiamo ogni giorno con mia sorella (per chi non lo sapesse, ho una sorella con la sindrome di Down). Mia sorella non parla, ha altre difficoltà… Ma non lo uso come alibi. Anzi, ho pubblicato un suo video una sola volta e basta. Evito. Evito perché anche solo il pensiero che qualcuno possa fraintendere e scambiarlo per vittimismo mi dà fastidio. Capitemi, nel senso buono, cosa voglio dire. Quindi, di cosa vogliamo parlare? Io magari mi faccio vedere sempre forte, ma a un certo punto mi rompo le scatole anche io”.