Arrivato ad un passo dalla vittoria di Amici 24 (è stato sconfitto nello scontro finale da Daniele Doria), TrigNo ha rilasciato un’intervista a Today, durante la quale ha parlato delle frecciatine che gli ha indirizzato Rudy Zerbi. Ma non solo. Il cantante ha svelato che prima di entrare nella scuola, aveva un pregiudizio verso i talent show.
“Sono entrato perché volevo farmi conoscere come artista, come uno che scrive e ha delle idee da portare avanti. E poi, certo, anche come persona, far passare tanti lati di me. Il problema, paradossalmente, è che all’inizio sono arrivati solo i lati che non piacevano, i difetti. Per esempio, non sono mai andato a genio a Rudy Zerbi, e piacere a lui è un po’ l’obiettivo di tutti. Quando ho realizzato che Amici fosse la scelta giusta? Di recente. Due anni fa avevo già provato ad accedere, non era andata benissimo, ma l’opportunità c’era. Mi sono tirato indietro io, perché non avevo tanti pezzi pronti, in generale facevo ancora l’università e so che qui, se non si ha un minimo di background, ci si rischia di far male. E poi, mi creda, non avevo quasi mai visto Amici, avevo perfino un pregiudizio negativo sui talent”.
TrigNo ha poi parlato di Maria De Filippi, rivelando che la conduttrice gli ha dato diversi consigli, anche se all’inizio non gli ha risparmiato qualche critica: “Ci sono diverse cose che da fuori non si vedono. Cosa? Ad esempio i consigli di Maria. In tv se ne vede, magari, uno: in realtà sono cinquanta. Parla a tutti, sempre. In privato e davanti agli altri. Al gruppo e singolarmente. Ha sempre le parole giuste. A me diceva che non avevo la testa, perché per fare questo lavoro bisogna essere dei grandi professionisti. Spero di avere imparato. Poi mi ha messo in guardia: qui fuori la competizione è molto più feroce che dentro, il mercato oggi è tremendo. Io spero di non fare passi sbagliati e di non bruciarmi. Ma sento di avere la testa giusta per farlo”.
TrigNo ha infine svelato quando ha capito che avrebbe potuto trionfare nella categoria “Canto”: “All’inizio non credevo di vincere la categoria canto e di restare così a lungo. Sono entrato il primo giorno e uscito l’ultimo, così come Daniele. Il momento più difficile? Quando mi hanno sospeso le lezioni, anche perché lì la musica è la valvola di sfogo più importante. Lì ho riflettuto molto. Ho fatto molte cavolate nella scuola e sono cambiato. Comunque con il serale tutto è migliorato, è stato meno scuola e più show. Però la scuola mi è servita molto. Il programma mi ha dato molto, sia come scuola, dove ho imparato molto e poi al serale dove ho potuto fare spettacolo. Nelle ultime puntate ho iniziato a pensare che potevo vincere la categoria canto”.