Il corteggiamento c'è stato, ed è stato anche intenso, ma si è concluso con un nulla di fatto. Dopo settimane di indiscrezioni e trattative riservate, Alessandro Cattelan non approderà – almeno per ora – a Mediaset. Il suo nome non sarà tra quelli annunciati nei palinsesti, presentati ufficialmente oggi, martedì 8 luglio.

A rivelarlo è Fanpage.it, che ha raccolto informazioni da fonti vicine alla Direzione Intrattenimento Mediaset. Il motivo principale dietro lo stop è legato ai tempi troppo stretti per concludere l’accordo prima della serata di presentazione dei nuovi programmi: “Non ci sarà il suo nome ai palinsesti”, conferma la fonte.

Un late show mai partito

Secondo quanto emerso, Mediaset aveva messo sul piatto un’offerta per un late show in seconda serata, da collocare tra Canale 5 e Italia 1. L’idea era quella di costruire un nuovo spazio televisivo attorno a Cattelan, ex volto di Sky e recentemente uscito dalla Rai, con l’intenzione – voluta da Pier Silvio Berlusconi – di rinnovare la proposta delle reti e rafforzare il parco conduttori del Biscione.

Un progetto ambizioso, che tuttavia dovrà attendere. Le difficoltà organizzative e i tempi troppo serrati per annunciare ufficialmente il nuovo acquisto hanno portato Mediaset a mettere in pausa ogni discorso, rimandando l’eventuale arrivo di Cattelan almeno alla prima parte del 2026.

Futuro in sospeso

Dopo la mancata riconferma in Rai, certificata dai palinsesti del 27 giugno, e ora anche la frenata con Mediaset, il futuro televisivo di Alessandro Cattelan resta incerto. Al momento, l’unica certezza è la sua partecipazione come giudice alla nuova edizione di Italia’s Got Talent.

Nel frattempo, non è escluso un possibile ritorno nel servizio pubblico, magari con un impiego diverso rispetto al passato, come ha lasciato intendere Stefano Coletta durante la presentazione dei palinsesti Rai.

Per Cattelan si apre ora una fase di riflessione e valutazioni: il 2025 potrebbe essere un anno interlocutorio, in attesa di riprendere le trattative per un rilancio televisivo vero e proprio nel 2026.