A più di due settimane dal debutto, il ritorno de La Ruota della Fortuna su Canale 5 si conferma un esperimento vincente di Pier Silvio Berlusconi e della sua squadra. Il game show condotto da Gerry Scotti ha esordito con numeri solidi, superando i 3,6 milioni di spettatori e raggiungendo il 21% di share, per poi crescere costantemente fino a toccare picchi superiori ai 4 milioni di telespettatori e uno share che sfiora il 29%.
Numeri che fanno ben sperare Mediaset e che rappresentano una vera minaccia per la tradizionale leadership della Rai nell’access prime time, una fascia oraria storicamente dominata dal programma Affari Tuoi. Il successo di La Ruota della Fortuna, che sta regolarmente vincendo la sfida contro il programma Techetechetè, ha infatti acceso un campanello d’allarme nei vertici di Viale Mazzini.
La strategia Rai per contrastare il ritorno di Canale 5
Consapevole del successo del game show di Gerry Scotti, la Rai starebbe già pianificando una strategia per arginare il trend positivo di Canale 5. Se inizialmente il ritorno di Affari Tuoi era previsto per domenica 7 settembre, ora sembra che Viale Mazzini voglia anticipare la partenza a martedì 2 settembre, subito dopo la fine del tour teatrale di Stefano De Martino, conduttore del programma.
L’obiettivo è chiaro: riprendere il controllo della fascia più ambita dell’access prime time prima che l’audience estiva cresca ulteriormente con il ritorno degli italiani dalle vacanze. I vertici Rai non sottovalutano l’impatto che La Ruota della Fortuna sta avendo sul pubblico e sperano che il ritorno di Affari Tuoi possa ribaltare nuovamente gli equilibri.
Gerry Scotti e la sfida con Stefano De Martino
Gerry Scotti ha commentato con ottimismo i risultati del suo game show, sottolineando come i dati superino le sue aspettative e dichiarando che per lui un risultato soddisfacente nella sfida con Affari Tuoi sarà raggiungere un 18% di share, un traguardo importante considerando la forza storica della trasmissione concorrente.
“Con Affari Tuoi sarà una bella gara,” ha detto Scotti, “Prima loro erano un grosso problema per noi, adesso potremmo essere noi un bel problema per loro. Le prenderemo anche, ma a me basterebbe fare il 18% di share contro Rai Uno”.