La nuova edizione del Grande Fratello è ormai alle porte e promette di portare con sé molte novità. A partire dalla conduzione: sarà infatti Simona Ventura a prendere il timone dello storico reality, in partenza da ottobre 2025. Una scelta che segna un ritorno in grande stile per la conduttrice, pronta a portare la sua esperienza e il suo stile nel programma.

L’indiscrezione: Bettarini inviato esterno?

Nelle ultime ore, a far discutere è stata un’indiscrezione lanciata dal settimanale Nuovo: secondo quanto riportato, Simona Ventura avrebbe proposto il nome del suo ex marito, Stefano Bettarini, come inviato esterno della trasmissione.

Un ruolo non nuovo al format, che in passato è stato ricoperto da volti come Marco Liorni, e che vedrebbe Bettarini perfettamente calato nel contesto, visti i suoi trascorsi come opinionista e inviato all’Isola dei Famosi.

La smentita di Bettarini: "Nessun coinvolgimento"

A mettere un punto alle voci è stato però lo stesso Bettarini, che attraverso una Instagram Story ha smentito seccamente ogni coinvolgimento: “Se dovessi trascorrere il mio tempo a smentire tutto ciò in cui vengo coinvolto, toglierei tempo prezioso alle cose ed i valori per me davvero importanti, a cominciare dalla mia famiglia. Buon vento”.

Parole che non lasciano spazio a dubbi: tra i due non ci sarebbe alcun tipo di collaborazione prevista per il reality.

 

Le novità del Grande Fratello targato Ventura

Durante la presentazione dei palinsesti Mediaset, Pier Silvio Berlusconi ha delineato chiaramente le aspettative per questa nuova edizione del GF, che sarà profondamente rinnovata nei contenuti e nello stile. Tre saranno le caratteristiche principali:

  • Durata limitata: il programma avrà una durata fissa di 100 giorni, evitando di prolungarsi eccessivamente.
  • Focus sulle storie vere: si punterà a raccontare vite autentiche, privilegiando concorrenti con esperienze interessanti da condividere.
  • Numero ridotto di partecipanti: per favorire l’affezione del pubblico, il cast sarà ristretto rispetto alle edizioni passate.

Vogliamo che racconti delle storie vere, bisogna mettere persone che hanno qualcosa da dire, vorremmo che avesse del glam, inteso come bellezza, e che il numero dei concorrenti fosse il minimo possibile”.