Non solo gare di playback e esibizioni tradizionali: ieri, durante la terza puntata di Tu Si Que Vales, Laura Marchetti ha lasciato il pubblico e i giudici senza parole con una performance davvero fuori dagli schemi.

L’artista multidisciplinare, dopo cinque anni di assenza, è tornata sul palco del programma per presentare un’esibizione unica, tra musica, rumori e urla. Tuttavia, l’accoglienza iniziale dei giudici Paolo Bonolis e Luciana Littizzetto non è stata delle migliori.

La spiegazione della performance

Prima di iniziare, Laura Marchetti ha illustrato la sua performance, spiegando che le urla hanno proprietà curative: “Sono una performer multidisciplinare mediante la contaminazione tra le arti, musica, pittura, anche poesia contemporanea. Questa sera farò un’improvvisazione atonale, dodecafonica, secondo il maestro Schönberg, che ha abolito le tonalità con l’inserimento dell’urlo primordiale e dei rumori della vita quotidiana. Le mie performance sono contro la mercificazione dell’arte: ogni esibizione è unica”.

La concorrente ha sottolineato come il suo urlo primordiale possa aiutare a risolvere problemi psicologici e ha espresso disappunto di fronte alle risate dei giudici: “Vedo che ridete e fate battute contro di me”.

Il momento dello scontro in studio

Durante la performance, il pubblico e alcuni giudici non hanno trattenuto le risate. Laura Marchetti, visibilmente contrariata, è scesa dallo studio mandando a quel paese tutti: “Ma che ca***, ma che ridete, andate a fare in…”.

Dopo essersi rifugiata nel backstage, l’artista è tornata per completare la performance, spiegando il suo gesto: “Sono tornata per rispetto nei confronti del pubblico. Non è giusto negare la mia esibizione nella sua interezza, soprattutto perché avevo interrotto prima dell’urlo primordiale. La cosa che più mi ha ferita è sentire commenti come ‘e menomale dai’”.

La reazione dei giudici

La tensione è salita ulteriormente quando Paolo Bonolis ha risposto alla reazione dell’artista: “E non siamo qui per essere presi per i fondelli da lei però!”.